È andata in scena tra martedì e mercoledì sera la quarta giornata di ritorno del Campionato Italiano 2015-2016. Le big hanno fatto tutte il loro lavoro, conquistando i tre punti e mantenendo così stabile la classifica. Classifica immutata anche per la Foppapedretti Bergamo che, pur non giocando in questo turno, è stabile al sesto posto, complice la sconfitta per 1-3 di Scandicci. Le fiorentine stanno infatti vivendo un momento difficile in cui la società, cedendo la forte centrale turca Toksoy-Guidetti, pare aver ridimensionato sogni e aspettative per questa stagione. Partiamo, quindi, proprio da loro.

Savino del Bene - Nordmeccanica Piacenza non lascia scampo alle toscane. La squadra piacentina si è presentata ai nastri di partenza del torneo con obiettivi sicuramente alti - anche in Europa - che giustificavano le risorse economiche investite nell'allestimento della squadra. Si potrebbe quindi vedere il risultato come prevedibile, quasi scontato; la realtà è che Scandicci ha inanellato, dopo il turno di riposto, due sconfitte che sembrano dire tanto. Ad oggi la squadra appare fuori dalla lista della sei pretendenti al titolo; la Savino del Bene, nonostante i nomi in rosa, non ha mai dimostrato un gioco di squadra così forte da impensierire le prime della classe, Bergamo inclusa. Allo staff tecnico e alle giocatrici il compito di smentire queste impressioni.

L'altra gara dal pronostico incerto era quella che vedeva opporsi l'Obiettivo Risarcimento Vicenza e l'Unendo Yamamay Busto Arsizio. Le bustocche confermano di avere qualcosa in più rispetto a chi lotta per la salvezza: non riescono ancora a competere con le prime sei, ma la salvezza appare ormai scontata. Il risultato finale è di 3-1 e Vicenza dovrà quindi puntare alle prossime gare per consolidare il terzultimo posto, ad oggi a pari punti con il Sudtirol Bolzano.

Tutto facile, invece, sugli altri campi. La LiuJo Modena, dopo la brutta sconfitta in casa contro Montichiari, sembra aver ritrovato i giusti equilibri e il 3-0 rifilato alle ragazze del Club Italia inserisce, ormai stabilmente, le modenesi tra le prime cinque, con un distacco di quasi 10 punti da Bergamo. L'Igor Gorgonzola Novara non lascia neanche un set al Bisonte Firenze che pare ormai rassegnato a ripartire dalla Serie A2 la prossima stagione: la squadra poteva infatti competere nell'annata passata, ma il livello di quest'anno è troppo alto. L'Imoco Conegliano consolida il primato grazie al 3-0 conquistato in casa ai danni del Sudtirol Bolzano, il quale sarà impegnato in questa fase finale in una lotta all'ultimo colpo contro Vicenza per la permanenza in Serie A1. La Pomì Casalmaggiore, infine, strappa i tre punti su "uno dei campi più difficili del campionato" (Barbolini): il PalaGeorge di Montichiari, infatti, ha visto cadere tante vittime illustri: ottimo risultato dunque per la Pomì che, giornata dopo giornata, conferma la grande validità del suo gruppo.

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