Non si può di certo dire che quella di Montichiari sia stata un’estate facile. La dirigenza bresciana ha infatti dovuto far i conti con alcune defezioni da parte di sponsor storici che hanno reso grande la storia della società. Galeotti alcuni dissapori tra i dirigenti e gli amministratori delegati delle aziende, i quali non hanno ritenuto la gestione dei vertici societari all’altezza dell’entità ingente di soldi investiti nel progetto. Così cambiano gli sponsor, cambia l’assetto societario e, a differenza dello scorso anno, cambia completamente - o quasi - il roster. Gioli, Dalia e Lualdi sono le tre confermate della passata stagione insieme all'allenatore Barbieri; per il resto è una squadra nuova, ben poco italiana e che dovrà faticare per trovare un assetto stabile. La dirigenza ha infatti portato nella provincia bresciana giocatrici straniere e italiane giovanissime e di prospettiva.

IL SESTETTO - Nel sestetto-più-uno che scenderà in campo ogni domenica, infatti, le uniche conferme sono state quelle della palleggiatrice Dalia e della centrale Gioli, ormai autentiche bandiere biancorosse. Chi attaccherà da zona 2 sarà la serba Malagurski, l’anno scorso impegnata nel campionato turco. Inedita l’accoppiata di posto 4, dove Brinker e Barcellini saranno sostituite da Nikolic e Busa, entrambe serbe. Al centro ci sarà Efimienko, polacca, la stagione passata al Sopot. Il ruolo di libero verrà ricoperto invece da Ruzzini che rientra in Italia dopo una stagione in Romania.

IN PANCHINA - Anche la panchina biancorossa è totalmente rivoluzionata. La sola Lualdi, terza centrale, farà da ponte tra la passata stagione e la Promoball che verrà. Vice di Dalia è la giovanissima Boldini che rientra in terra bresciana dopo gli anni passati a Bergamo, con cui giocherà ancora nel campionato giovanile. Sia schiacciatrici sia opposte Gravensteijn, olandese e vecchia conoscenza del campionato italiano, e Domenighini, promossa dalla serie B2 di Pisogne. Il secondo libero è Aquilino.