Certe decisioni sono sofferte e a volte difficili da prendere. In qualsiasi caso vanno comunque rispettate. Ci sono valori importanti ancora oggi come: famiglia, affetti e lavoro. Questi hanno fatto da stella polare per Giovanni Guidetti. Entriamo meglio in media res, analizzando che decisione ha preso e cosa comporterà nel suo futuro.

Il tecnico di Modena, classe 1972, da molti anni ha un doppio incarico, allenatore di club e di nazionale. Giovanni Guidetti conserverà quello come guida del VakifBank Istanbul, lascerà invece l'Olanda per la panchina della Turchia. Fa rumore l'abbandono come head coach delle orange, specie dopo risultati come l'argento agli Europei del 2015 e il quarto posto alle ultime Olimpiadi. Lo stesso Guidetti ha contribuito alla risalita dell'Olanda dal tredicesimo al settimo posto del ranking FIVB. Il tecnico modenese però sente il desiderio di stare più vicino alla moglie Bahar Toksoy e a sua figlia. Allenando il VakifBank Istanbul e la Turchia potrebbe vederle per dodici mesi l'anno.

Vediamo ora il curriculum come allenatore di Giovanni Guidetti. Il tecnico modenese ha conquistato: una Supercoppa italiana con la Joy Volley Vicenza oggi non più esistente, 1 Top Teams Cup con Chieri nel 2004/2005, 3 campionati di Turchia (2012/2013, 2013/2014, 2015/2016) con il VakifBank Istanbul, 2 Coppe di Turchia (2012/2013 e 2013/2014 con il VakifBank Istanbul, 2 Supercoppe di Turchia (2013 e 2014) con il VakifBank Istanbul, 2 Cev Champions League (2010/2011 e 2012/2013) con il VakifBank Istanbul, 1 Mondiale di Volley per Club femminile con il VakifBank Istanbul. Con le nazionali oltre ai risultati già citati, ha ottenuto: 2 argenti con la Germania agli Europei nel 2011 e nel 2013, 2 bronzi al World Grand Prix (Tokyo 2009 con la Germania e Bangkok nel 2016 con l'Olanda).

Al momento la Turchia occupa il dodicesimo posto nel ranking FIVB. I risultati ottenuti a livello di club in campo internazionale sono arrivati grazie all'acquisto delle migliori giocatrici straniere, attirate dai ricchi ingaggi offerti loro. Il miglior risultato della nazionale è stato il terzo posto al World Grand Prix del 2012.

Si dice che il sarto opera sulla stoffa che ha. Giovanni Guidetti in passato è stato capace di farlo nel migliore dei modi, risultando spesso la bestia nera dell'Italia purtroppo. Sicuramente non potrà che giovargli il fatto di allenare nel campionato turco da parecchi anni.

In bocca al lupo a Giovanni Guidetti, importante esempio del perchè Italians do it better.