La quarta giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile ci ha detto che: l'Imoco Conegliano scudettata è la nuova capolista, Novara si è imposta in trasferta sul difficile campo della Pomì Casalmaggiore campione d'Europa, il Club Italia si è imposto a sorpresa su Busto Arsizio.

Si è iniziato giovedì a giocare con il successo esterno per 3-0 delle pantere a Bolzano sul Neruda. Le altoatesine hanno venduto cara però la pelle, soprattutto nel secondo e nel terzo set, terminati 24-26 e 22-25 per le ospiti. La formazione di Davide Mazzanti però ha dimostrato di avere tante frecce al proprio arco e 2 di queste sono state le centrali: Anna Danesi e Robin De Kruijf. Conegliano in un colpo solo ha: centrato il decimo successo di fila in campionato e trovato il primato in classifica a quota 37 punti.

La Foppapedretti Bergamo nell'anticipo televisivo del sabato ha superato al tie-break la Liu Jo Nordmeccanica Modena. Le orobiche sono salite a quota 29 punti e sono la quarta forza del campionato. La centrale serba Mina Popovic è stata decisiva per il successo della sua formazione. Infatti ha firmato 9 dei 16 muri vincenti della Foppapedretti ed ha attaccato con il 71% di efficacia realizzativa. Una domanda sorge spontanea. Perchè Modena va molto bene in Europa mentre in campionato stenta a trovare la quadratura del cerchio?

Al PalaYamamay di Busto Arsizio è andato in scena l'altro anticipo del sabato. A sorpresa il Club Italia di Cristiano Lucchi si è imposto sulla Unet Yamamay Busto Arsizio per 3-1, cogliendo il suo secondo successo in campionato, tornando a sperare per la salvezza. Le azzurrine sono state trascinate dai 39 punti di Paola Egonu e dai servizi di Giulia Mancini. Alla fine dell'incontro sono stati 14 gli ace del Club Italia. Busto Arsizio ha fatto letteralmente acqua in seconda linea, con il 27% di efficienza della ricezione. Marco Mencarelli dovrà lavorare su questo fondamentale e sulla difesa, altrimenti non basterà avere in attacco giocatrici come Diouf e Martinez.

Il big match è di giornata è andato in scena al PalaRadi di Cremona, dove finalmente l'Igor Gorgonzola Novara è riuscita per la prima volta a battere la Pomì Casalmaggiore per 1-3, salendo a quota 34 punti in classifica. Le piemontesi sono la terza forza del campionato ed insidiano proprio le rosa, seconde a quota 34 punti. La top scorer dell'incontro per la formazione di Marco Fenoglio, è stata l'opposta Katarina Barun-Susnjar con 35 punti. Imma Sirressi, libero della Pomì ha sottolineato come la sua squadra abbia a suo dire ricevuto e difeso male.

L'avvicendamento sulla panchina della Savino Del Bene Scandicci, dove Mauro Chiappafreddo è stato rilevato da Alessandro Beltrami, ha dato per le toscane i frutti sperati. Infatti quest'ultime si sono imposte per 3-1 in casa su Montichiari. Secondo coach Beltrami l'inerzia della partita è cambiata a favore della sua squadra, quando è entrata in campo Sara Loda. Occorre sottolineare come siano stati decisivi pure i 23 punti dell'opposta Havlickova e i 16 della centrale Adenizia.

Nel match salvezza del PalaIper di Monza, la Saugella è partita bene, salvo liquefarsi alla distanza e soccombere al Bisonte Firenze per 1-3. A trascinare la formazione di Marco Bracci ci hanno pensato i 20 punti di Raffaella Calloni.