La missione è stata compiuta con successo. L'Italia archivia con 3 vittorie la fase a gironi degli Europei di volley femminile, in corso di svolgimento in Azerbaigian e Georgia, qualificandosi direttamente per i quarti di finale. L'urna benevola ha aiutato la formazione di Davide Mazzanti, che ora però dovrà trovare maggiore concentrazione e gioco. Oggi si sono visti solo a sprazzi.

Contro la Croazia di Fabris e Barun, ma anche di Ikic e Grbac, tutte giocatrici conosciute da chi segue il nostro campionato, Davide Mazzanti è stato costretto a rinunciare a Monica De Gennaro per il problema alla schiena, mandando in campo quasi tutto il 6+1 visto nelle 2 giornate precedenti. Il primo parziale è stato portato a casa dall'Italia con grande fatica. La Croazia ha avuto fino a 4 punti di vantaggio. A togliere le castagne dal fuoco alle azzurre ci ha pensato Paola Egonu. La nostra opposta è apparsa decisamente più in palla delle sue compagne. Nel secondo parziale l'Italia sembrava aver la strada spianata verso un facile successo, dopo i 3 ace di fila di Alessia Orro. Le azzurre però si sono maledettamente complicate la vita. Fortunatamente la Croazia ha dato loro una mano sbagliando troppo. E' stata Caterina Bosetti a porre fine alle sofferenze italiane. A quel punto la formazione di Davide Mazzanti ha avuto la certezza matematica di essere prima nel girone ed ha smesso di giocare. Ciò si è visto nel terzo e soprattutto ancor di più nel quarto parziale; quest'ultimo è stato davvero imbarazzante. Al tie-break ci ha pensato Paola Egonu a caricarsi la squadra sulle spalle. Il punto della vittoria lo ha firmato Valentina Tirozzi. 

La vittoria di oggi non è servita a nascondere la polvere sotto il tappeto. L'Italia è stata nettamente sovrastata dalle avversarie nel fondamentale del muro. Alessia Orro ha cercato invano di far restare in partita le schiacciatrici, con notevoli difficoltà nella distribuzione offensiva. Quello dei posti 4 è un problema che la nostra nazionale si trascina da tempo e si è palesato in tutta la sua gravità dopo la forzata rinuncia a Sylla per problemi di doping. Abbiamo visto pure poco gioco al centro e difficoltà in ricezione.

L'appuntamento ora è per giovedì 28 settembre con i quarti di finale. L'avversaria uscirà dalla vincente tra Croazia e Olanda. L'Italia dovrà mostrare il suo volto migliore. Quella vista stasera non può essere la vera nazionale azzurra.