C'erano grandi aspettative sull'Italia al femminile di biathlon. Attese pienamente ripagate già alla seconda settimana di gara. Dopo Dorothea Wierer, anche Karin Oberhofer centra uno straordinario podio nella sprint di Hochfilzen, il primo della sua carriera. L'atleta trentina realizza una prestazione notevole sia sugli sci, dove ottiene l'ottavo tempo assoluto, che al poligono chiuso senza errori. Oberhofer finisce seconda, dietro solo ad una Kaisa Makarainen d'annata, allla seconda vittoria consecutiva dopo l'inseguimento di Ostersund. Per la finlandese una gara con un errore ed il miglior tempo assoluto sugli sci stretti. Terzo posto per la norvegese Tiril Ekhoff, capace di confermarsi in questo format di gara dopo il successo ottenuto in terra svedese.

I segnali erano chiari dopo la tappa di Ostersund. Karin Oberhofer aveva mostrato un passo sugli sci importante, in grado di proiettarla nelle prime dieci anche con qualche errore di troppo. Il podio era lì a portata di mano persino ai giochi olimpici di Sochi. Questa volta una gara perfetta al poligono ha coronato il suo percorso di crescita e le ha regalato un podio quanto mai meritato. Ammirevole il cammino seguito da quest'atleta: Oberhofer ha saputo lavorare sui suoi limiti anno dopo anno, crescendo lentamente di stagione in stagione fino ad arrivare ad essere costantemente tra le prime dieci di Coppa del Mondo in questo inizio di 2014/2015.

Ottima la gestione della gara odierna. Dopo i troppi errori in piedi nelle prime tre gare della stagione, controlla le proprie energie prima di arrivare al secondo poligono ed è qui che compie il capolavoro, uscendo senza errori. Molto competitivo anche l'ultimo giro, a livello delle migliori se escludiamo le inarrivabili Makarainen e Domracheva. L'atleta finlandese appare la più in forma del lotto. Dopo l'errore commesso a terra, piazza un cinque su cinque in piedi e chiude la gara con una decina di secondi di vantaggio sulla Oberhofer. Non brillantissima, invece, la Domracheva: la bielorussa chiude la gara all'ottavo posto con due bersagli mancati. Bene ancora una volta Tiril Ekhoff, terza con un errore e autrice di un'ottima prestazione sugli sci.
Più indietro oggi Dorothea Wierer, tredicesima con un bersaglio mancato al secondo poligono.