Il fine settimana di Pokljuka si apre con lo spettacolo della Sprint. Al maschile, è lotta sul filo dei decimi, almeno per la terza posizione che assegna l'ultimo gradino del podio. Il russo Garanichev brucia il connazionale Slepov - pettorale 96 - e il transalpino Martin Fourcade, quinto e condannato da un errore nella serie in piedi. Vittoria per il tedesco Simon Schempp, perfetto al poligono e con un gran passo sci ai piedi. Il teutonico è l'unico a mantenere l'andatura di Martin, ma a differenza del fuoriclasse di Francia non sbaglia carabina alla mano. 

In seconda piazza, si attesta Ole Bjoerndalen, che, dopo il successo maturato nell'Individuale di Oestersund, scrive un'altra pagina di biathlon, confermandosi tra i grandissimi anche a quasi 42 anni. 10/10 e chiusura a 15 secondi da Schempp. 

Detto dei primi cinque, analizziamo ora le altre posizioni della top ten. Sesto è un altro russo, Shipulin, settimo Fillon Maillet. La Germania pone il suo secondo rappresentante in ottava posizione, si tratta di Doll. Nono è il più vecchio dei fratelli Boe, un errore anche per lui, undicesimo Svendsen. I due pagano non poco sul passo a Fourcade e Schempp. Decimo Volkov. 

Diversi gli errori nella serie in piedi, a far da contrasto a una serie a terra poco selettiva. 

Disastroso J.Boe, 64° con 5 errori, a oltre 2 minuti e 20 da Schempp. L'Italia piazza due atleti nei primi 20. D.Windisch è 16°, con 9/10 a 1 minuto dal vincitore. Cinque secondi più indietro, 17°, Lukas Hofer. Lukas, a differenza di molti, pecca a terra e conduce quindi gara di recupero. 

Domani è in programma la Sprint femminile.

Queste le prime posizioni:

1) Schempp 23:02.5 (0)

2) Bjoerndalen + 15.2 (0)

3) Garanichev + 25.1 (0)

4) Slepov + 25.3 (0)

5) M.Fourcade + 25.6 (1)

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo