La domenica di Oestersund si chiude con la single mixed. Prova a coppie che segue la staffetta mista. L'Italia - dopo lo splendido podio alle spalle di Norvegia e Germania - non trova l'acuto e con una formazione di "secondo piano" chiude nelle retrovie. Sanfilippo e Bormolini pagano dazio fin dalle prime battute ed escono presto di scena. Al termine, 13° posizione per il duo azzurro. 

All'interno del contesto di gara, poche le sorprese. Ad imporsi è la Francia. La nazionale transalpina riserva per la single mixed le sue carte migliori e la scelta paga i dividendi. Marie Dorin e Martin Fourcade primeggiano, anticipando di 16 secondi l'Austria. Hauser ed Eder si mantengono sulle code dei più quotati rivali, ma alla lunga prevale la maggior classe di Dorin e Fourcade. Nelle prime frazioni è lotta a tre, anche la Germania, grazie alla precisione di Preuss e alla vena di Lesser, riesce a recitare un ruolo di primo piano, salvo poi cedere il passo con lo scorrere della gara. Preuss paga 15 secondi circa all'ultimo cambio, con Lesser che non riesce poi a ricucire sulla Francia. Discorso diverso per l'Austria. Hauser contiene bene Dorin, ma Fourcade è superbo nel chiudere i conti. 

A completare la top five, la Svezia e il Kazakistan, con la Svizzera sesta a 1'44. Detto dell'Italia, occorre citare due potenze del biathlon in affanno. La Norvegia - prima nella staffetta mista grazie all'eterno Bjoerndalen - non va oltre l'11° posto. Tandrevold e Svendsen pagano quasi tre minuti. 10, nel complesso, gli errori al tiro. Poco meglio la Russia, ottava con la coppia Sleptsova - Babikov. 

ÖSTERSUND - SINGLE MIXED
1. FRANCIA [Dorin Habert - Fourcade M.] (0+4) 35'43"5
2. AUSTRIA [Hauser - Eder] (0+6) a 16"0
3. GERMANIA [Preuß - Lesser] (0+5) a 25"2
4. SVEZIA [Persson - Stenersen] (0+8) a 1'20"8
5. KAZAKISTAN [Vishnevskaya - Savitsky] (0+8) a 1'28"8
6. SVIZZERA [Gasparin A. - Dolder] (0+7) a 1'44"7