Natalia Matveeva conquista la sprint in tecnica libera di Dobbiaco, anticipando sul traguardo la norvegese Falla. Un duello entusiasmante, che trova il suo epilogo sul rettilineo finale, con le due divise da un'inezia. A completare il podio di giornata la svedese Falk, con la teutonica Ringwald costretta ad accontentarsi della quarta piazza. L'Italia porta diverse atlete nei quarti, ma non trova l'acuto. La migliore, al termine, è la Debertolis, ventesima. 

Falla firma il tempo di riferimento in sede di qualifica, mentre quattro azzurre colgono un piazzamento tra le trenta. Debertolis - 20° - è la prima, ma tra la ventesima e la trentesima posizione  si situano anche Laurent, Vuerich e Roncari. I quarti risultano però fatali, nessuna fondista italiana ha il colpo giusto per accarezzare la semi. Debertolis incappa in una concorrenza di primo piano - Falla e Matveeva a dettare il passo - ed alza bandiera bianca senza recriminazioni. Più lontane le altre. 

Dalla semifinale, si alza il livello di guardia. Ancora in coppia, Matveeva e Falla dominano la prima. Il ritmo importante consente a Falk e Ingemarsdotter di accedere all'ultimo atto da ripescate, con Ringwald e Fabjan a guidare nella seconda. La finale riserva poche sorprese, il passo delle prime è di categoria superiore, la pattuglia si spezza e diventa lotta a due. Spalla a spalla, fin sul traguardo. Matveeva precede Falla con una rimonta all'ultimo respiro, Falk non ha difficoltà a gestire la terza piazza. Nell'ordine, poi, Ringwald, Ingemarsdotter e Fabjan. 

Falla può però consolarsi con l'assoluto dominio nella classifica di specialità. 352 punti per lei, lontane Falk e Matveeva, brave comunque a sfruttare l'assenza di carte pesanti come Oestberg e Nilsson. 

Le prime sei  

1 4 MATVEEVA Natalia  
2 1 FALLA Maiken Caspersen  
3 3 FALK Hanna  
4 2 RINGWALD Sandra  
5 10 INGEMARSDOTTER Ida  
6 17 FABJAN Vesna