Il programma corto femminile, gara di apertura ai Campionati Europei di pattinaggio di figura 2017, ha celebrato il ritorno di Carolina Kostner sulla grande scena internazionale. Dopo tre lunghi anni di assenza e la riconquista del titolo nazionale, la regina azzurra del ghiaccio torna ad incantare per l’innata eleganza e la raffinatezza. Sulla pista dell’Arena di Ostrava, in Repubblica Ceca, la pattinatrice azzurra spazza via la tensione e regala una performance matura ed impeccabile che le vale il terzo posto provvisorio con un punteggio totale di 72.40 punti (36.80 punteggio tecnico – 35.60 punteggio artistico), due in più rispetto all’esordio a Zagabria il mese scorso. Costretta a pattinare tra le prime di giornata, settima su trentaquattro atlete in gara, in quanto inserita nel secondo gruppo a causa del lungo stop e, quindi, di una bassa posizione nel ranking mondiale, la gardenese coinvolge pubblico e giuria. God of Thunder di Kitaro e Bonzo’s Montreaux, assolo di John Bonham batterista dei Led Zeppelin, a farle da contorno.

Carolina appare serena, in un costume bianco e blu che rende giustizia alla sua eleganza. In totale empatia con il proprio corpo, che risponde alla perfezione ad ogni sua sollecitazione, e con quanto sta raccontando, l’allieva di Mishin è pulita e qualitativamente perfetta. Ottima la sequenza triplo toeloop-triplo toeloop iniziale, altrettanto corretta l’esecuzione del triplo loop poco più avanti. Salti più concreti, meno allungati del passato, ma decisamente più “tecnici”. Come il doppio axel che, solido, le consente di lasciarsi andare alla sequenza di passi da sempre suo marchio di fabbrica.

Proprio le componenti artistiche risultano l’aspetto più incisivo del suo programma, come consuetudine, seconde solo a quanto presentato dalla zarina Eugenia Medvedeva.

Proprio la campionessa europea e mondiale in carica si conferma l’atleta da battere. Il suo programma è un racconto scandito con grande naturalezza e delicatezza: la storia della crescita di una bambina, del cambiamento, della scoperta stupita del mondo. La sedicenne russa determinata a migliorare l’aspetto coreografico ed interpretativo della propria performance è, oggi, perfetta. Non una sbavatura tecnica, grande capacità di coinvolgere il pubblico che, estasiato, la segue in un silenzio catartico. Il punteggio è stratosferico: 78.92 a soli 29/100 dal proprio record del mondo nel segmento di gara. Il dominio russo, come da pronostico, è sugellato dal secondo posto dell’altra giovane atleta.

La diciottenne Anna Pogorilaya infatti, bronzo nelle ultime due rassegne continentali, chiude il proprio programma con un punteggio di 74.39. Sulle note del tango colonna sonora di Profumo di Donna, la giovane russa appare determinata e molto concentrata. Nonostante il punteggio per la componente artistica risulti inferiore a quello ottenuto da Carolina Kostner, al russa ottiene tre punti in più nel tecnico che le valgono la seconda piazza.

Proprio il bagaglio tecnico più completo con difficoltà superiori segna il gap tra la coppia moscovita e l’azzurra. Unica capace di contrastare il dominio del trio russo è però proprio Carolina che dovrà ben guardarsi dal ritorno di Maria Sotskova nel programma libero, oggi quarta con 72.17 punti e lontana solo 23/100 dall’azzurra.

Da segnalare l’ottimo ottavo posto ottenuto da Roberta Rodeghiero con 57.77 punti. L’azzurra allenata da Franca Bianconi ha pagato un’imprecisione nel doppio axel e un’altra lieve sbavatura che l’hanno resa più prudente nel proseguire l’esercizio. Nonostante questo, sulle note di un tango, ha dimostrato grande grinta e determinazione. L’incredibile quinto posto ottenuto l’anno scorso è lontano soli cinque punti, ora nelle mani della francese Laurine Lecavalier. Risalire posizioni e confermarsi è ancora possibile dunque per Roberta.

Il programma libero è in programma venerdì 27 gennaio alle ore 18:00. La cinque volte campionessa europea, l’azzurra carolina Kostner, lotterà per il decimo podio in carriera nel campionato continentale.

Questa la classifica delle 24 atlete qualificate per il programma libero


1 Evgenia MEDVEDEVA, RUS - 78.92
2 Anna POGORILAYA, RUS - 74.39
3 Carolina KOSTNER, ITA - 72.40
4 Maria SOTSKOVA, RUS - 72.17
5 Laurine LECAVELIER, FRA - 63.81
6 Ivett TOTH, HUN - 61.49
7 Nicole RAJICOVA, SVK - 60.98
8 Roberta RODEGHIERO, ITA - 57.77
9 Nicole SCHOTT, GER - 56.88
10 Anastasia GALUSTYAN, ARM - 56.40
11 Loena HENDRICKX, BEL - 55.41
12 Mae Berenice MEITE, FRA - 54.96
13 Joshi HELGESSON, SWE - 53.93
14 Emmi PELTONEN, FIN - 53.52
15 Michaela-Lucie HANZLIKOVA, CZE - 52.39
16 Helery HÄLVIN, EST - 51.72
17 Kerstin FRANK, AUT - 51.47
18 Matilda ALGOTSSON, SWE - 51.35
19 Viveca LINDFORS, FIN - 49.48
20 Angelina KUCHVALSKA, LAT - 49.05
21 Anna KHNYCHENKOVA, UKR - 48.93
22 Nathalie WEINZIERL, GER - 48.70
23 Anne Line GJERSEM, NOR - 48.06
24 Natasha MCKAY, GBR - 45.97

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