Lahti indossa l'abito di gala, nella giornata odierna la cerimonia inaugurale, da domani prime medaglie in palio. Si parte quest'oggi - bastoncini alla mano e sci ai piedi - per due prove di qualificazione, 5 km in tecnica classica femminile e 10km in tecnica classica maschile, utili ad introdurre nella competizione. Alle 18, poi, l'attesa cerimonia. L'Italia non vive, nel fondo, un periodo folgorante, siamo anzi in una fase di profonda stagnazione, con poche frecce all'arco in grado di reggere il palcoscenico iridato. 

Il programma chiama alla ribalta subito l'unica occasione di medaglia per i colori italiani. Domani, è infatti in agenda la sprint in tecnica libera. Pellegrino - quarto a Otepää nell'appuntamento pre mondiale - parte ovviamente per conquistare il metallo più pregiato. Ha in bacheca il successo a Dobbiaco e guida la classifica di specialità. Può inoltre sfruttare il passo favorevole e quindi battersi alla pari con i principali rivali. La fase di qualificazione - i migliori trenta passano ai quarti - è in programma alle 14, alle 16 si lotta per il metallo pesante. Pellegrino è poi protagonista anche domenica. Team Sprint, un terzo posto per l'Italia in stagione, proprio con Pellegrino e Noeckler. Qui si corre in classico, qualche difficoltà in più. 

Al femminile, invece, l'obiettivo è raccogliere qualche piazzamento prestigioso, sia nelle prove veloci che nelle gare su distanza, con Ilaria Debertolis più volte tra le migliori in stagione. Ipotizzare una medaglia è quantomeno fuorviante, le prestazioni di Coppa precludono voli pindarici. Serve comunque una scossa, le azzurre devono rispondere in un "teatro" di questa portata. 

Spostando l'attenzione sulle altre nazioni, la Norvegia punta a far man bassa. Avvicinamento con fuochi d'artificio, in classico la spietata legge di Bjoergen e Sundby. Per la donna dei record una preparazione mirata all'evento, una costante crescita per raggiungere il picco in Finlandia. Ancora una volta, Bjoergen è avanti a tutte, anche alla connazionale Weng, leader di Coppa (la svedese Kalla è la possibile sorpresa, in crescita dopo un avvio difficile). Qualche interrogativo in più nella sprint, dove Falla, Nilsson e Diggins possono alzare la voce. Senza ovviamente dimenticare la citata Weng ed Oestberg. Discorso simile al maschile, dove Sundby ha in tasca la generale e punta a dominare nelle prove su distanza. Per la lotta sul "veloce" invece, attenzione a Krogh, Klaebo, Ustiugov e al nostro Pellegrino. 

Il programma 

Mercoledì 22/02/17

Sci di fondo – Qualificazione 5 km TC femminile ore 13.00

Sci di fondo – Qualificazione 10 km TC maschile ore 14.30

Cerimonia di apertura ore 18.00

Giovedì 23/02/17

Sci di fondo – Qualificazioni Sprint TL maschile e femminile ore 14.00

Sci di fondo – Fasi finali Sprint TL maschile e femminile ore 16.30

Sabato 25/02/17

Sci di fondo – Skiathlon 7,5+7,5 km femminile ore 11.00

Sci di fondo – Skiathlon 15+15 km maschile ore 13.30

Domenica 26/02/17

Sci di fondo – Qualificazioni Team Sprint TC maschile e femminile ore 10.30

Sci di fondo – Team Sprint TC maschile e femminile ore 12.00

Martedi 28/02/17

Sci di fondo – 10 km TC femminile ore 12.45

Mercoledì 01/03/17

Sci di fondo – 15 km TC maschile ore 12.45

Giovedì 02/03/17

Sci di fondo – Staffetta 4×5 km femminile ore 14.00

Venerdì 03/03/17

Sci di fondo – Staffetta 4×10 km maschile ore 12.30

Sabato 04/03/17

Sci di fondo – 30 km Mass Start TL femminile ore 13.30

Domenica 05/03/17

Sci di fondo – 50 km Mass Start TL maschile ore 13.30

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo