Grande Italia ad Anterselva, nella gara di inseguimento femminile di Coppa del Mondo che ha visto salire sul podio una combattiva Dorothea Wierer, al secondo posto dietro a Dahlmeier e davanti a Domracheva. Ma molto bene è andata anche Lisa Vittozzi, in top10 dopo essere partita per quarantesima, e buone prove anche da Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo e Nicole Gontier.

Dorothea Wierer

"Oggi ero molto rilassata e sugli sci mi sentivo benissimo. All'ultimo poligono non ho proprio pensato, sapevo di dover fare 0 errori e che quelle davanti a me dovevano invece sbagliare qualcosina [si gira verso Dahlmeier e Domracheva e, ridendo, esclama "grazie ragazze!"]. Peraltro è la prima volta che finisco la gara senza un bastoncino, grazie Darya [ride, riferimento ad un contatto con la Domracheva avvenuto all'ultima curva]. Ma sono cose che capitano, quando si combatte possono succedere queste cose.

"Ottenere un bel risultato in casa è sempre molto difficile perché ci sono tante cose da fare oltre alle gare ed agli allenamenti. Le aspettative sono alte, ma è sempre bello salire sul podio davanti al proprio pubblico. L'anno scorso era andata male, quest'anno per fortuna meglio. Io non ho gareggiato sotto pressione, se non fosse andata bene, pazienza!

"L'errore al primo poligono ci poteva stare, non era semplice oggi, c'era un venticello difficile da interpretare. Nonostante quell'errore sono uscita all'ottavo posto, e sono sempre stata nelle prime posizioni. L'ultimo giro con la Domracheva non è stato semplice, so che lei è davvero forte sugli sci, quindi mi sono messa in scia, ho studiato la situazione, ho capito che potevo staccarla ed ho aspettato il momento giusto per attaccarla, verso il traguardo. Oggi devo dire che è la prima volta quest'anno che sugli sci mi sono sentita davvero bene, ed un ringraziamento va sicuramente ai tecnici."

Lisa Vittozzi

"Ci voleva! Ero incazzata nera dopo la sprint di giovedì. Volevo riscattarmi, perché quel posto non è il mio. Ho fatto di tutto per recuperare e sono contentissima di aver chiuso in top10. E' un risultato soprattutto per me stessa, perché sono molto fiduciosa in vista delle Olimpiadi dove so di poter fare bene.

"Partire quarantesima non mi ha di certo aiutata oggi, ma domani si parte tutte assieme e ci sono ancora quattro poligoni, speriamo di ripeterci."

Alexia Runggaldier

"Due gare consecutive chiuse con 0 errori: è quello che mi salva! [ride] Vediamo se basterà per entrare in mass start domani, ma sono comunque contenta di questa tappa di Anterselva, dove sono tornata dopo un mese di stop. Ieri stavo meglio sugli sci, oggi ero un po' più cotta, ma la forma sugli sci tornerà e si vedrà. Se sugli sci sto bene, so che al poligono sono forte e tranquilla, quindi anche in vista dell'Olimpiade sono fiduciosa. So che c'è da lavorare per tornare al meglio, ma sono pronta.

"Un pensiero anche a mia sorella Carmen Runggaldier, che si è appena ritirata dal mondo del biathlon. Una sua scelta ed una scelta del suo corpo sportivo, purtroppo erano due anni che poteva gareggiare solo in Coppa Italia e non ha mai avuto la chance di dimostrare in Ibu Cup il suo valore. Penso che lei sia tranquilla, anche se non è mai facile smettere, quando la tua vita è sempre stata centrata tutta sul biathlon. Magari la terrò con me in Coppa del Mondo, mi porta un sacco di fortuna! [ride]"

Nicole Gontier

"Non posso dirmi felicissima della gara di oggi, nel senso che cinque errori sono un po' troppi, però comunque sugli sci è andata molto bene e poi ho visto che sono qualificata per la mass start, alla quale sono davvero contenta di poter partecipare domani.

"Non mi aspettavo risultati così positivi in questi giorni e nemmeno di riuscire ad entrare in mass start. Diciamo che devo migliorare ancora al tiro, ma la condizione sta aumentando."