La campionessa di ritorno, un norvegese al comando. Si dipana da Lake Louise a Beaver Creek l'onda dello Sci Alpino, in un weekend che prende il via con due prove veloci. Tina Maze torna cannibale e scivola lungo il tracciato, regolando la nouvelle vague degli sport invernali. L'austriaca Fenninger e Tina Weirather a completare un podio di prestigio. Lake Louise accoglie, con piacere, il rientro alle gare di Lindsey Vonn, ottava. Fuoriclasse all'ultima chiamata, campionessa che sfida sorte e tempo. Poco più avanti c'è Julia Mancuso, il talento indecifrabile, più indietro Lara Gut, ancora non perfetta. 

L'Italia è nel tredicesimo posto di Elena Fanchini e nel diciassettesimo della Schnarf, non gran cosa. Al maschile, chiudiamo invece ai piedi del podio. L'errore finale condanna Paris all'ennesimo piazzamento, con Fill e Heel decimi a pari merito, in attesa del miglior Innerhofer. Davanti domina Jansrud, accompagnato da scudieri sorprendenti, Feuz, sul podio dopo i guai fisici dello scorso anno, e Nyman.

Si riparte oggi, con la carovana femminile nuovamente impegnata in discesa e quella maschile attesa dal Super Gigante.