Per la quarta volta sul gradino più alto del podio nel gigante di Soelden. Re Ted Ligety è tornato conquistando la prima gara in stagione della Coppa del mondo di sci alpino maschile. Una gara spettacolare quella disputata sul Rettenbach con i primi tre racchiusi in soli 17 centesimi. L’americano di Salt Lake City centra la 25a vittoria in Coppa del Mondo, la 24a in carriera in gigante, e torna a trionfare sulla pista austriaca dopo aver ceduto il passo, lo scorso anno, al padrone di casa Hirscher. Hirscher, campione di specialità in carica, che oggi chiude al terzo posto perdendo una posizione rispetto alla prima manche in favore di uno strepitoso Fanara. Il francese infatti, terzo dopo la prima frazione, è impressionante sul muro in cui rifila 3 decimi proprio a sua maestà Hirscher, pagando poi 15 centesimi nel piano conclusivo là dove Ligety ha costruito la propria vittoria.

Nella prima manche, Hirscher sceso per primo, aveva subito imposto un ritmo altissimo. Ligety, col pettorale numero 3, non brillava nel primo settore salvo poi recuperare terreno sul muro e scavalcare l’austriaco sul piano finale precedendolo di 17 centesimi sul traguardo. Fanara col pettorale 5 si inseriva terzo a 33 centesimi dalla prima posizione. Roberto Nani, ottimo quarto, nonostante qualche decimo perso per un’imprecisione sul finale del muro, si trovava tra i grandi a lottare per quel podio che sembrava essere sempre più vicino. Un distacco tutto sommato contenuto il suo, 63 centesimi da Ligety considerando il vuoto creatosi dal quinto posto in poi, occupato da Pinturault.

Già in testa al termine della prima manche dunque, lo statunitense ha così spezzato un lungo digiuno che durava dal 7 dicembre 2014, quando vinse nel gigante di Beaver Creek. Il duello Ligety-Hirscher è dunque appena cominciato con l’austriaco che difficilmente sarà disposto ad abdicare e lo statunitense tornato a rivendicare il proprio primato. Terzo incomodo proprio il transalpino Fanara che non ha raggiunto il primo successo in carriera ma che ha dimostrato di essere competitivo e di essersi lasciato alle spalle una serie di infortuni che ne avevano compromesso il cammino presentandosi dopo due anni di costante allenamento alla pari dei grandi.

Molto bene l’azzurro Roberto Nani. Quarto a metà gara, ha confermato l’ottimo risultato anche nella seconda frazione, il migliore in carriera, pur accusando al termine un distacco molto elevato, 1.90 da Ligety. L’azzurro è stato perfetto sul ripido, accusando un distacco importante in piano. Ma i tre di testa oggi hanno fatto una gara a parte,

Soddisfazione comunque, anche quella di essersi messo alle spalle il francese Alexis Pinturault, quinto, tra i papabili per la Coppa del Mondo assoluta. Incredibile poi il sesto posto condiviso a tre: il norvegese Henrik Kristoffersen, il tedesco Felix Neureuther e il sorprendente austriaco Roland Leitinger, che sulla pista di casa, è autore di un’ottima prova risalendo dalla 26ma posizione grazie al miglior tempo di manche nella discesa conclusiva. Chiudono la top ten i francesi Mathieu Faivre Victor Muffat-Jeandet, nono e decimo.

Per quanto riguarda gli altri azzurri, undicesimo Florian Eisath, tredicesimo Giovanni Borsotti, diciannovesimo Andrea Ballerin, anche per lui miglior piazzamento in carriera e ventitreesimo Manfred Moelgg. Una buona prova di squadra quella degli azzurri.

Prossimo appuntamento, il 15 Novembre a Levi, in Finlandia, per il primo slalom stagionale.