Deve essere stato strano per Marcel Hirscher vedere la sua leadership nello slalom essere messa in discussione da un ragazzino terribile. 
Le due vittorie di Henrik Kristoffersen nei primi due appuntamenti stagionali hanno risvegliato l'orgoglio del campione austriaco e lo hanno portato a sfoderare una prova che solo un fuoriclasse assoluto come lui poteva mettere insieme. 
E così dopo il terzo posto della prima manche nello slalom speciale di Santa Caterina Valfurva (recupero della gara cancellata a Zagabria), Hirsher disputa una seconda frazione rabbiosa e si impone per la quinta volta in questa stagione, la prima in slalom. 

Il campione austriaco interpreta la seconda manche nel migliore dei modi, attaccando dalla prima all'ultima porta e realizzando alla fine il miglior tempo di frazione. 
Alle sue spalle si piazza Henrik Kristoffersen. Il giovanissimo talento norvegese dimostra ancora una volta di essere il futuro ed il presente della disciplina e finisce alle spalle di Hirscher per soli ventuno centesimi. 
Il detentore delle ultime quattro Coppe del Mondo assolute fa la differenza rispetto al rivale nell'ultimo settore, quando lascia andare gli sci e mette sul terreno tutta la sua potenza. 
Terzo un ottimo Aleksandr Khoroshilov staccato di 32 centesimi. IL giovane russo aveva sorpreso tutta nella prima manche, chiudendo la frazione al comando. 
Nella seconda parte di gara mostra quella velocità di gambe che avevamo apprezzato nella passata stagione, quando si era imposto nel tradizionale appuntamento di Schladming. 
Questa volta, però, si deve accontentare del terzo gradino del podio, che rappresenta per lui il primo piazzamento tra i primi tre della stagione. 

Male gli italiani. Il migliore è Stefano Gross (12°), abile a recuperare qualche posizione dopo il 18° posto della prima manche che lo aveva visto completamente fuori ritmo. 
Più indietro Patrick Thaler (14°). Il vero rammarico, però, ha ancora una volta il nome ed il cognome di Giuliano Razzoli
Due errori, uno nella prima manche e uno nella seconda, lo costringono ad abbandonare qualsiasi sogno di gloria. 
Nella seconda discesa in particolare, stava disputando una gara straordinaria che lo avrebbe portato almeno tra i primi dieci dopo il 22° posto della prima frazione. 
Un errore grossolano negli ultimi secondi di gara, però, lo costringe a chiudere anzitempo la sua prova, vanificando ancora una volta quanto fatto vedere nelle porte precedenti. 

Nella classifica di Coppa del Mondo Hirscher comanda con 85 punti di vantaggio su Aksel Lund Svindal. In quella di specialità rosicchia qualche punto a Kristoffersen e adesso si porta a 20 punti dal giovane funambolo norvegese. 
Il prossimo appuntamento con le discipline tecniche sarà nel tempio di Adelboden, dove il 9 ed il 10 gennaio si disputeranno un gigante ed uno slalom.