Nell'atipica combinata alpina di Wengen è Justin Murisier a fare la voce grossa nella prima prova di giornata: lo slalom. Lo svizzero è stato il più veloce a scendere tra i paletti stretti dalla mitica Lauberhorn, che nel pomeriggio mostrerà la sua faccia più famosa, quella della discesa libera. Lo slalomista svizzero si è messo alle spalle un sorprendente quanto fantastico Stefan Hadalin che si è decisamente conquistato la palma di sorpresa di giornata. Lo sloveno classe '95 ha sciato molto bene sul tracciato non troppo tecnico disegnato dall'italiano Max Carca, cogliendo il miglior risultato di carriera, resta da vedere se riuscirà a difendersi nella discesa libera di questo pomeriggio. Completa il podio parziale Muffat-Jeandet che si è messo davanti al proprio capitano, Alexis Pinturault. 

Dopo l'opaca prova di slalom, Pinturault, dovrà superarsi nella discesa libera se vorrà sfruttare a pieno l'assenza di Marcel Hirscher, che vedremo solo nella prova di slalom speciale del week end. Il primo velocista in classifica è Carlo Janka che si è difeso alla grande sul muro di Wengen chiudendo ad un secondo e mezzo da Murisier e sarà il grande favorito questo pomeriggio. Si è difeso discretamente bene anche Kilde che ha chiuso sotto i due secondi di svantaggio, ma la riduzione della lunghezza della discesa rende la sua rimonta davvero ardua. 

Per il capitolo Italia il titolo potrebbe essere "disastro". Fuori dalla gara Peter Fill, Riccardo Tonetti ed Emanuele Buzzi, mentre gli altri tre azzurri arrivati al traguardo hanno faticato molto. Il primo è Mattia Casse in 25esima posizione e a 3.5 secondi dal primo posto. Casse è seguito da Pangrazzi, mentre è addirittura fuori dai trenta Dominik Paris. 

I primi dieci

1 3 MURISIER Justin 49.06  
2 31 HADALIN Stefan 49.23 +0.17
3 6 MUFFAT-JEANDET Victor 49.26 +0.20
4 1 PINTURAULT Alexis 49.63 +0.57
5 13 ZAMPA Adam 49.97 +0.91
6 19 KRYZL Krystof 50.14 +1.08
7 10 JANKA Carlo 50.57 +1.51
8 56 RODES Istok 50.61 +1.55
9 25 CATER Martin 50.68 +1.62
10 11 CAVIEZEL Mauro 50.71 +1.65

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Andrea Mauri
Scienze della Comunicazione, appassionato di qualsiasi sport, seguo assiduamente Calcio, Ciclismo e Motomondiale.