Lo slalom speciale è, sempre di più, affare di Henrik Kristoffersen. Sulla pista di Wengen infatti, il campione si è imposto ancora una volta sull’austriaco Marcel Hirscher (+0.15) e sul tedesco  Felix Neureuther (+0.69), autore di un’ottima seconda manche, confermandosi campione indiscusso della categoria. Il norvegese al comando anche della prima manche forte di oltre mezzo secondo di vantaggio sul primo inseguitore, imposta la seconda con un’eccessiva sicurezza che rischia di fargli perdere anche il gradino più alto del podio, tanto che all’ultimo intermedio si presenta in ritardo di 5 centesimi nei confronti di Hirscher. Ma è nelle ultime porte che Kristoffersen costruisce il suo personalissimo miracolo di giornata, recuperando i centesimi necessari ed imponendosi per la vittoria.

Altra disfatta invece per Hirscher che ancora una volta non riesce a sfatare il tabù di Wengen. L’austriaco, quarto dopo la prima manche,  scia come sa fare nella seconda manche, con grande padronanza e sicurezza. Grazie all’ennesima prova incostante di Khoroshilov, terzo in prima battuta e alla fine settimo, e della sorpresa Haugen, secondo in prima manche che inforca malamente all’ingresso del muro buttando la gara, Hirscher riesce a recuperare queste due posizioni imponendosi su Neureuther a quel punto al comando. Ma a nulla vale tutto questo per colmare quei 15 centesimi che Kristoffersen gli rifila con brivido. Nonostante la mancata vittoria quello di oggi è il podio numero 102 per l’austriaco in carriera.

L’eroe di giornata è però Felix Neureuther, autore di una grande rimonta che dal tredicesimo posto della prima frazione lo ha portato sino ad occupare il terzo gradino del podio. Come lui, altre due grandi rimonte: Christian Hirschbühl ottiene il miglior risultato in carriera risalendo da undicesimo a quarto, così come Julien Lizeroux, che conquista il quinto posto dopo aver ottenuto la sedicesima posizione al termine della prima manche.

Chiudono la top ten anche Mattias Hargin sesto, Robin Buffet nono al miglior risultato in Coppa del Mondo, e Stefan Luitz decimo mai così bravo in una gara di Slalom.

All’ottavo posto il primo degli italiani, Manfred Mölgg, in una seconda manche che ha regalato poche gioie ai colori azzurri. Stefano Gross, settimo dopo la prima prova, scivola al tredicesimo posto, rimanendo fermo dopo il muro nonostante il buon avvio. Patrick Thaler invece, che era quinto, inforca dopo poche porte. Pur finendo nelle retrovie, recuperano posizioni invece Giuliano Razzoli e Tommaso Sala, alla fine rispettivamente diciottesimo e ventesimo.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo dunque, Hirscher resta saldamente al comando con 973 punti; Kristoffersen sale al secondo posto con 692, mentre terzo è Alexis Pinturault, oggi undicesimo, che ne ha 605. Il migliore azzurro è sempre Mölgg, sesto a quota 428.