Sullo sfondo i mondiali di Saint Moritz che iniziano il 6 febbraio, nel presente è discesa libera. La regina delle dolomiti, Cortina d'Ampezzo, in attesa del mondiale del 2021 oggi vede ancora lo spettacolo della Coppa del Mondo e l'Olimpia delle Tofane ha il vestito delle grandi occasioni. Pista fantastica, manto nevoso durissimo e aggressivo e condizioni meteo eccellenti (-5 gradi alla partenza e solo 1 grado all'arrivo). Sulla regina, il titolo di Regina spetta di diritto a Lindsey Vonn che qua nella Conca d'Ampezzo può vantare ben cinque vittorie e cinque podi. Oggi però Wonder Woman Lindsey è uscita poco dopo il primo intermedio, esattamente nello stesso punto dove venerdì, durante le prove, è caduta.
La particolarità dell'Olimpia delle Tofane è la lunghissima parte tecnica subito dopo la traversa dello Scarpadon: un tratto che riprende linee da Super G nel quale servono "i piedi buoni". Tener poco spigolo, essere scorrevoli, aggredire e accarezzare le curve. Insomma, una pista che più completa non può essere e in cui velocità non è sinonimo di ottimo crono.

Una nube di neve avvolge Lindsey Vonn. Caduta poco dopo il primo intermedio di gara.
Una nube di neve avvolge Lindsey Vonn. Caduta poco dopo il primo intermedio di gara.

Lara Gut. Proprio per tutte queste particolarità, oggi, è stata la giornata di Lara Gut. L'elvetica classe '91 è carica a mille in vista dei mondiali in casa e ha piazzato una gara fantastica tutta di rincorsa per poi piazzare la zampata definitiva nell'ultimo intermedio chiudendo al primo posto con il tempo di 1'.37''.08'''. Non solo i mondiali però, Lara deve recuperare punti in ottica classifica generale di Coppa, dove Mikaela Shiffrin le è davanti, e questi sono 100 punti pesantissimi ai quali si potranno aggiungere altri punti domani con il Super G.

Il sorriso è quello dei giorni migliori. È come potrebbe non esserlo: La fa Gut vince la discesa libera a Cortina d'Ampezzo
Il sorriso è quello dei giorni migliori. È come potrebbe non esserlo: La fa Gut vince la discesa libera a Cortina d'Ampezzo

Go-Goggia. Le caratteristiche tecniche dell'Olimpia hanno dato forza anche alla spettacolare prova di Sofia Goggia. La simpaticissima (fatevi un giro sui suoi profili social se avete tempo) finanziera bergamasca ha fatto la differenza proprio nei curvoni da Super gigante, conducendo gli sci in maniera fantastica fino al traguardo chiudendo con il tempo di 1'.37''.13'''. Sofia però deve ancora rimandare l'appuntamento con la vittoria, accontentandosi del secondo posto, anche se i segnali in ottica Super G di domani e soprattutto dei Mondiali sono decisamente incoraggianti. Sul terzo gradino del podio troviamo la leader di specialità Ilka Stuhec protagonista di una parte alta, quella "più da discesista", davvero entusiasmante.

Super G. Insomma ci si aspettava spettacolo, e spettacolo è stato. Una grande Italia (Verena Stuffer è riuscita a qualificarsi per i mondiali grazie al suo sesto posto) che siamo sicuri, anche domani ci farà divertire. Appuntamento sull'Olimpia delle Tofane a domenica quindi, sarà Super Gigante.