Un capolavoro. Peter Fill disputa una delle migliori prove in carriera in super G centrando la vittoria nella gara di velocità a Kvitfjell, in Norvegia, valida per la Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017. Una straordinaria performance quella del trentaquattrenne azzurro, non certo tra i favoriti in questa disciplina, in una stagione in cui il miglior risultato è stato un settimo posto. Le perfette condizioni della pista, con il sole che piano piano illumina il tracciato, consentono all’azzurro di trovare delle linee ottimali e sfoderare la velocità necessaria senza incappare in gravi errori. Arriva così la prima vittoria stagionale per Peter Fill dopo il primo posto nella discesa libera di Kitzbuhel nel gennaio dello scorso anno. Al terzo successo in carriera, oggi l’altoatesino è stato perfetto fermando il cronometro in 1’32’’83. Dopo la vittoria odierna e il secondo posto ottenuto ieri, rimane il rammarico per la brutta prova disputata in discesa venerdì, disciplina in cui a marzo si deciderà l’assegnazione della coppetta di specialità. Un week end che aumenta la fiducia dell’azzurro proprio in vista della gara decisiva di discesa in cui Fill si giocherà la vittoria nella disciplina con Jansrud.

Proprio il beniamino di casa, al comando al momento della prova dell’altoatesino, delude i tanti spettatori chiudendo al settimo posto con un ritardo di 48 centesimi. Nonostante il piazzamento fuori dal podio, il norvegese conquista con una gara di anticipo la coppetta di specialità in super G grazie ai 126 punti di vantaggio su Kilde, oggi quarto.

Al secondo posto si è classificato Hannes Reichelt, pericolosissimo e giunto al traguardo con soli 10 centesimi di ritaro da Fill. L’austriaco, in continuo recupero sull’azzurro, paga due spigolate che gli costano la vittoria. Gradino più basso del podio per Erik Guay, staccato di 23 centesimi dalla vetta, ma che al comando fino a metà gara. Il canadese dimostra ancora una volta l’incredibile stato di forma e il feeling con la pista sulla quale aveva già vinto due volte in carriera.

Lo svizzero Beat Feuz (+0.37) chiude al quino posto mentre lo sloveno Martin Carter (+0.44) ottiene il miglior risultato in carriera con il sesto posto. Ottavo il vincitore della discesa di venerdì, Bostjan Kline (+0.75). Chiudono la top ten lo svizzero Mauro Caviezel (+0.76) e il canadese Manuel Osborne-Paradis (+0.81).

Lontano dalle posizioni che contano e fuori di primi quindici Dominik Paris (+1.43) che sembra in netto calo di forma. Chiude a 1.93 dal vincitore Emanuele Buzzi.