Mentre in Corea le donne si cimentano nelle discipline veloci, in Slovenia, per gli uomini, gigante e slalom. Prove tecniche, quindi, con Marcel Hirscher a catturare l'attenzione. Il mondiale di St Moritz, in archivio ormai da alcuni giorni, eleva ulteriormente la caratura del fenomeno austriaco. Due ori, con l'argento in combinata a rimpinguare il bottino. A Kranjska Gora, Hirscher arriva da ovvio favorito, ma non mancano rivali in grado di alterarne il dominio. Penultima tappa di Coppa, poi spazio alle finali in programma ad Aspen. Guida, Hirscher, le rispettive classifiche di specialità, ma il discorso non è ancora chiuso. 

In slalom, il duello è con il norvegese Kristoffersen, solo quarto nella recente rassegna iridata. Hirscher ha 635 punti, 60 in più del rivale, sulla carta basta un doppio secondo posto. Il norvegese - suo l'ultimo speciale di Coppa a Schladming - punta al bottino pieno e chiede un aiuto a possibili alleati, come Gross e Moellg, terzo davanti a Khoroshilov al momento. In gigante, invece, il rivale di Hirscher è Pinturault. Il genietto francese è incostante, ma ha una classe innata che trova nel gigante, appunto, la sua massima espressione. Hirscher approda a Kranjska Gora dopo due successi consecutivi - a Garmisch primo davanti a Olsson - con un tesoretto di quasi 100 punti. Impresa difficile per il transalpino. 

L'Italia ha buone possibilità in slalom, qualcuna meno in gigante, dove è difficile puntare alle zone nobili. Un piazzamento nei dieci è però auspicabile. 

Tredici azzurri convocati per le due prove: Bosca, Deville, gradito ritorno, Eisath, Gross, Liberatore, Maurberger, Moelgg, Nani, Razzoli, Sala, Tonetti, Thaler, Zingerle. 

Il programma 

Sabato Slalom Gigante 9.30 - 12.30 

Domenica Slalom Speciale 9.30 - 12.30