Non c'è partita. Ilka Stuhec mette in bacheca la seconda coppa di specialità - quella di discesa va ad abbinarsi a quella relativa alla combinata - e consolida la seconda posizione alle spalle di Mikaela Shiffrin nella generale. La slovena conferma le impressioni dei giorni scorsi e con il primo pettorale fissa un crono proibitivo per le successive diciannove concorrenti. Un abisso separa la Stuhec e il gruppo. Esce con grande forza dal cancelletto, si chiude in posizione aerodinamica e sfrutta la prima porzione di gara, quella a lei più affine. Dopo il secondo intermedio, una leggera imperfezione, la Stuhec rimedia però con cattiveria. Decisa abbatte il palo e si proietta verso il traguardo, 1:36.95. 

Sofia Goggia prova a ribaltare un esito all'apparenza scontato, ma non ha fortuna. L'azzurra paga, al secondo intermedio, 8 decimi, ma riesce ad avvicinarsi sfruttando il passaggio ad un settore più tecnico. Lima, la Goggia, oltre tre decimi, prima di subire, però, un'ondulazione del tracciato. Contatto con una porta, calo della velocità e tramonto dei propositi di gloria. La Goggia precipita indietro, non basta un finale d'assalto per chiudere sotto il secondo.  

I distacchi sono però abissali e la Goggia può così saldamente mantenere i piedi sul podio. Tra lei e la Stuhec, infatti, si colloca soltanto Lindsey Vonn. L'americana, stranamente, paga pegno pesante nella fase iniziale, riesce, come la Goggia, a difendersi bene nella porzione centrale e poi, come già in prova, a tenere le code della Stuhec nei secondi precedenti alla retta d'arrivo. 66 centesimi, questo il ritardo della Vonn, seconda. 

Tra le prime tre della graduatoria e il grosso del gruppo un significativo salto. La Weirather strappa la quarta piazza e incamera un pieno di fiducia in vista del Super G. Quinta è la sorprendente Ross, a lungo in corsa per il podio. Sesta la Schmidhofer, settima la Tippler. Il divario tra la Stuhec e quest'ultima supera i 2 secondi. Delude la Rebensburg, pimpante nei primi due giorni ad Aspen. La tedesca è ottava, davanti alla seconda azzurra, Johanna Schnarf. Buona performance nel settore più tecnico. Quindicesima la Stuffer, diciottesima una Brignone in forte difficoltà. Domani, per Federica, occasione di pronto riscatto. 

L'ordine d'arrivo 

1    1    STUHEC Ilka    SLO    1:36.95    
2    9    VONN Lindsey    USA    1:37.61    +0.66
3    3    GOGGIA Sofia    ITA    1:37.98    +1.03
4    7    WEIRATHER Tina    LIE    1:38.66    +1.71
5    17    ROSS Laurenne    USA    1:38.68    +1.73
6    15    SCHMIDHOFER Nicole    AUT    1:38.92    +1.97
7    6    TIPPLER Tamara    AUT    1:39.08    +2.13
8    11    REBENSBURG Viktoria    GER    1:39.22    +2.27
9    5    SCHNARF Johanna    ITA    1:39.45    +2.50
10    13    SCHEYER Christine    AUT    1:39.53    +2.58