la Red October Cantù porta a casa una vittoria importantissima in chiave playoff battendo per 106-85 la The Flexx Pistoia con ben 7 giocatori in doppia cifra. Mattatori Smith con 21 punti, Burns con l'ennesima doppia doppia (17-15) e Chappell con 14 punti. Per i toscani si salva il blocco italiano composto da Laquintana (13), Mian (18) e Gaspardo (13).

 

Difese decisamente allegre fin dalla palla a due con continui cambi di leadership della gara. Burns e Smith replicano a Diawara e Gaspardo (8-7). Culpepper si iscrive alla gara cosi come Ivanov, Smith costringe al primo time out coach Esposito (15-11) ma Burns continua a mettere fieno in cascina per i padroni di casa (21-14). Nel finale di primo quarto Pistoia riesce a tenere botta alle sfuriate di Smith e rientrando in gara con Mian e Laquintana (26-20).

Chappell si iscrive alla gara con due bersagli in un amen ed assieme ad Ellis permette a Cantù di raggiungere la doppia cifra di vantaggio (32-22). Mian colpisce da 3 punti ma Ellis e Thomas sono inarrestabili (41-25). Ivanov con un gioco da 3 punti e Mian con un’altra bomba dai 6,75 riportano Pistoia sul -10 e Sodini vuole parlarci sopra coi suoi, considerando anche la sofferenza che i lombardi accusano sotto le plance (13 rimbalzi offensivi concessi a Pistoia nei primi 20’). Moore si sblocca da 3 punti, ma Thomas e Smith rispondono presente. Chappell porta a casa un antisportivo, Bond con 4 punti cerca di tenere Pistoia in scia ma Culpepper chiude la seconda frazione sul 59-42.

McGee e Laquintana aprono il terzo periodo (60-49), Thomas ed Ellis rispondono per le rime a Gaspardo prima che Culpepper salga in cattedra con 5 punti di fila (68-55). Laquintana con un gioco da 3 e Moore riportano a -8 la The Flexx e Burns commette un antisportivo che viene concretizzato da Magro, ma Parrillo è una sentenza dall’arco (73-62). Chappell subisce un fallo dubbio di Laquintana al termine del terzo quarto mettendo a segno tutti e 3 i liberi per il 78-64.

Burns con 5 punti di fila ipoteca la gara per i brianzoli nonostante le triple della disperazione di Mian e McGee (85-73). Thomas dalla lunetta non sbaglia e Smith inventa un vero e proprio prodigio. Ivanov sbaglia due liberi consecutivi dando il via libera ai titoli di coda della gara che vede gloria anche per Maspero e Della Rosa