La Reyer Venezia archivia in maniera piuttosto convincente la debacle di Champions in Turchia, battendo una coriacea Brescia con il punteggio di 78-70, siglando la sesta vittoria consecutiva in campionato e portandosi a quota diciotto punti, due in meno di Milano, in attesa della sfida contro Brindisi. Grande prestazione di Bramos, che manda a referto ventuno punti, con cinque delle diciassette triple messe a segno dalla squadra. Con questa sconfitta in terra veneta, la Leonessa Brescia esce dalla zona playoff, con dieci punti all’attivo.

Nell’avvio di gara Bramos è caldo e apre con cinque punti, mentre Brescia insegue con Berggren e Vitali (9-6 dopo cinque minuti di gioco) prima della tripla del +4 veneto, sempre a firma dell’ala greca. I lombardi non si scompongono e firmano un parziale di 9-0, frutto di tre bombe di Moss e Moore, che permettono ai bancoblù di portarsi sul 12-17 a tre minuti dalla prima sirena. Il timeout di De Raffaele permette ai veneti di riorganizzarsi e firmare la reazione con cinque punti di Melvin Ejim, mentre Haynes pareggia a quota 20. Sono i liberi di Moss a chiudere il primo quarto sul 21-24 pro Brescia. La Leonessa incide di più all’inizio del secondo parziale, con Burns e Vitali, mentre Venezia resta in scia con Tonut, ma risulta piuttosto imprecisa: a metà quarto la squadra lagunare si ritrova sotto di cinque (25-30). Suona la sveglia McGee con due triple e, con l’aiuto di Ejim, i veneti impattano a quota 36. Peric replica a Michele Vitali a ridosso dalla sirena, portando le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 39 pari.

Al ritorno sul parquet Bramos è scatenato e con l’aiuto di Haynes e Tonut firmano il break che permette alla Reyer di portarsi sul 47-41: Burns e Vitali fermano la fuga dei lagunari. Dopo il -3 bresciano, su firma di Burns, la Reyer riprende a macinare gioco e ritrova Viggiano, che firma due bombe, di cui una sulla sirena del terzo quarto, che manda l’Umana sul +9 con il punteggio di 62-53. Pessimo approccio degli orogranata nell'ultimo quarto, che vedono riavvicinare gli ospiti con un parziale di sei a zero,culminato dalla schiacciata di Landry (-3 sul 62-59). Una grande schiacciata di Bramos rompe il digiuno veneziano, mentre Ejim dall’arco firma il +8 a metà quarto (69-61). A tre minuti e mezzo dalla sirena finale, Landry alimenta le speranze della Leonessa, riavvicinando gli ospiti sul -5 con una bomba in transizione. Moore vanifica il +8 veneziano con quattro punti, prima della tripla di Bramos per il +7 a due minuti dal termine. A novanta secondi dalla sirena, il solito clutch Filloy mette l’ipoteca sulla partita con la tripla del +10 da distanza siderale, facendo esplodere il Taliercio. Finisce 78-70 per la Reyer, che continua la sua serie positiva, con sei vittorie consecutive in campionato e si avvicina a Milano in classifica.