Il rush finale della regular season di Eurolega è ormai iniziato, già sette squadre hanno staccato il pass per i quarti di finale, e c'è un solo biglietto da mettere a disposizione. Due formazioni hanno ancora la possibilità di qualificarsi per il primo turno a eliminazione diretta, quello che darà poi a propria volta il pass per la Final Four di Istanbul. A contendersi quest'ultimo posto sul treno che porterà ai quarti sono la Stella Rossa Belgrado e il Darussafaka. Saranno proprio questi ultimi, che avranno bisogno di due vittorie nelle altrettante partite che mancano alla fine della regular season, ad aprire le danze con il match in serale contro il Brose Bamberg. Con la vittoria ottenuta in quel di Milano, i tedeschi potrebbero aver esaurito le motivazioni per questa Eurolega che li ha visti comunque protagonisti, soprattutto nella parte iniziale. Dall'altra parte, però, c'è una squadra che non può assolutamente permettersi di perdere, considerando l'opportunità più unica che rara di giocarsi tutto all'ultima giornata proprio con i serbi. E a proposito della Stella Rossa Belgrado, venerdì i balcanici saranno protagonisti davanti al proprio pubblico contro l'Unics Kazan. L'obiettivo dei biancorossi è quello di far sì che non sia proprio la gara di domani sera, l'ultima in campo continentale all'interno del Pionir. Dall'altra parte, tra l'altro, c'è una squadra che da tempo si è arresa di fronte allo spettro dell'eliminazione.

Il resto della penultima giornata di regular season farà da contorno proprio a questa sfida a distanza. Un duello decisamente interessante è quello per la prima posizione in classifica, un titolo platonico ma al quale tengono tantissimo le due formazioni ancora in corsa, ovvero Real Madrid e CSKA Mosca. Le due dominatrici della regular season giocheranno quasi in contemporanea, entrambe domani sera. Impegno esterno e abbastanza complicato per i campioni in carica, che approderanno a Oaka per affrontare il Panathinaikos, una delle "sette sorelle" che hanno già staccato il pass per i quarti di finale ma che intende ottenere una bella soddisfazione nell'ultima gara interna prima di disputare la fase ad eliminazione diretta. Di contro i russi vogliono vincere per mantenere vive proprio le speranze di chiudere davanti a tutti tra una settimana. Lo stesso obiettivo che covano i blancos, atteso dal match casalingo contro il Fenerbahce, in quello che è anche il big match di giornata, stando ai valori tecnici in campo. Da una parte c'è la squadra che sta giocando il miglior basket, per qualità espresse e per attenzione, soprattutto negli ultimi mesi. Dall'altra c'è una formazione che continua a rappresentare la principale alternativa alle due capolista del girone per quanto riguarda la corsa alla conquista del trofeo.

Rudy chiede ancora strada alla difesa del Fenerbahce
Rudy chiede ancora strada alla difesa del Fenerbahce

Ormai staccato definitivamente dalla corsa per il primo posto è l'Olympiacos, che dopo la sconfitta interna nello scontro diretto con il Real si limiterà ad amministrare il vantaggio per mantenere almeno la terza posizione. Si gioca a Istanbul contro l'Anadolu Efes, altra squadra che ha già ottenuto la qualificazione matematica ai quarti di finale, pertanto per una volta l'agonismo potrebbe lasciare spazio solo allo spettacolo e alle qualità - grandi da entrambe le parti - a disposizione dei due coach Perasovic e Sfairopoulos. A chiudere il novero delle sette formazioni che hanno già staccato il pass per il turno a eliminazione diretta ci pensa il Baskonia Vitoria Gasteiz, squadra che probabilmente non ha ancora dimostrato il massimo del proprio potenziale, e che potrebbe dunque rappresentare la mina vagante dei quarti di finale, anche se per il momento le proiezioni danno un accoppiamento assai proibitivo contro una tra Real e CSKA. I baschi guidati da Sito Alonso giocheranno la loro ultima gara in trasferta di regular season nella città in cui si giocherà la Final Four, ovvero a Istanbul contro il Galatasaray. Gli uomini guidati da Ergin Ataman hanno dimostrato uno stato di forma assai positivo nelle ultime giornate, con tre vittorie ottenute nelle ultime cinque partite che hanno staccato definitivamente Daye e compagni dall'ultima posizione. Ci aspettiamo dunque una bella partita, dall'esito tutt'altro che scontato.

Senza storia le altre due partite in programma, ovvero quella di questa sera tra Barcellona e Maccabi Tel Aviv e quella di venerdì tra lo Zalgiris Kaunas e la EA7 Emporio Armani Milano. In casa catalana si gioca un match che in altri tempi - nemmeno troppo lontano - ha avuto un grande valore, per la qualificazione alla Final Four o per obiettivi ancor più alti, se possibile. Quest'anno, invece, blaugrana e israeliani si affrontano rispettivamente da undicesima e da terzultima forza della classifica di regular season, senza aspirazioni di qualificazione ai quarti di finale ormai da diverse partite. Troppe, se consideriamo il valore e la storia dei due club a livello europeo. In terra lituana, invece, si affrontano gli uomini guidati da coach Jasikevicius e i campioni d'Italia, ulteriormente falcidiati da infortuni e assenze pesanti. Per la compagine baltica questa gara avrebbe potuto rappresentare un ulteriore trampolino di lancio per cercare la qualificazione, ma la matematica ha tagliato le gambe a Jankunas e compagni nello scorso turno di regular season. In casa meneghina, invece, l'ultimo impegno continentale lontano dal Forum rappresenta quasi un allenamento in vista dei prossimi match di campionato, rimasto ormai l'ultimo obiettivo da raggiungere in questa stagione ancora non troppo soddisfacente.