In una partita pazza e combattuta fino alla fine, North Carolina riesce a prendersi il titolo NCAA che Villanova gli aveva strappato dalle mani lo scorso battendo in volata Gonzaga. Decisivi i problemi di falli degli Zags che perdono Collins per gran parte del secondo tempo e l'infortunio alla caviglia nell'ultimo minuto di Williams-Goss, mentre North Carolina la spunta nonostante un Jackson latitante e grazie a un enorme Joel Berry II.

Il match si apre con la schiacciata in contropiede di Pinson, ma il primo tempo è fatto di parziali. Il primo lo piazzano gli Zags che con i canestri di Perkins e Williams-Goss vola a +7, fallendo però due colpi validi per la doppia cifra con Matthews e lo stesso Williams-Goss che sbagliano due triple a campo aperto regalando la possibilità a Berry di riportare in gara UNC. Il play dei Tar Heels mette uno dei tanti canestri pesanti della sua partita riportando i suoi a -4, ci pensa poi Jackson con l'accoppiata rimbalzo più layup a portare sotto il possesso pieno lo svantaggio di North Carolina. Ai due parziali seguono due minuti di errori e ancora una volta è Gonzaga a muovere la retina per prima con la terza tripla su quattro tentativi di Perkins. La partita si gioca sui tiri dall'arco, Zags micidiali, e in mezzo al pitturato dove il gigante polacco Karnowski soffre la fisicità di Meeks, abile a limitarlo nei movimenti sotto canestro e a bucarlo sistematicamente in difesa. Il giocatore fondamentale per North Carolina però è Joel Berry che negli ultimi minuti della prima frazione segna a referto tre punti pesanti per far tornare in carreggiata i Tar Heels e andare all'intervallo sotto di un solo punto.

Il secondo tempo si apre come si è chiuso il primo, ovvero con Berry a segno dopo la sanguinosa palla persa di Perkins, una delle tante che gli Zags perderanno nel corso degli ultimi venti minuti. Seguono altri due canestri Tar Heels che approfittano delle distrazioni della squadra di Coach Mark Few per tornare avanti nel punteggio. A sbloccare gli Zags è il solito Collins, che però poco più tardi commette il suo quarto fallo ed è costretto a sedersi in panchina. Gli Zags provano il break decisivo con la tripla di Matthews ed il primo canestro dal campo di Karnowski grazie a una favolosa palla recuperata da Tillie, ma i Tar Heels non mollano: Pinson e Meeks firmano due canestri in fila riportano UNC avanti. Come nel primo tempo, dopo un avvio forte segue un periodo di tre minuti in cui va in scena la fiera degli errori, ma stavolta a sbloccare il punteggio è Berry, seguito finalmente da Jackson. La prima svolta della partita arriva poco dopo: Karnowski cattura un rimbalzo in attacco, Berry gliela strappa commettendo fallo, ma il polacco sfodera una sorta di braccio teso in stile WWE che gli vale il flagrant ed il quarto fallo. A questo punto coach Few decide di togliere il polacco ed inserire Collins, ma il centro di Gonzaga deve abbandonare la partita poco dopo a causa del quinto fallo. Gli Zags perdono definitivamente uno dei loro migliori uomini a cinque dalla sirena. A questo punto sale in cattedra Williams-Goss che firma quattro canestri in fila a cui UNC risponde colpo su colpo con Berry e Jackson, ma i problemi per gli Zags non sono finiti perché il proprio play appoggia male la caviglia e patisce una dolorosa distorsione. Sulla caviglia di Williams-Goss finisce la partita di Gonzaga che subisce i canestri di Hicks, la stoppata di Meeks proprio sul numero 5 e il seguente contropiede firmato da Jackson che chiude la contesa. North Carolina si aggiudica il suo sesto titolo cancellando la sconfitta patita da Villanova lo scorso anno. Gonzaga invece potrà tentare l'assalto ancora l'anno prossimo quando molti degli attuali giocatori saranno ancora in squadra.

Gonzaga Bulldogs. Punti: Williams-Goss 15, Perkins 13. Rimbalzi: Williams-Goss 9, Karnowski 9. Assist: Williams-Goss 6, Perkins 3.

North Carolina Tar Heels. Punti: Berry II 22, Jackson 16. Rimbalzi: Meeks 10, Hicks 9. Assist: Berry II 6, Jackson 3.