L'Unicaja Malaga, dopo aver superato nel turno precedente l'Anadolu Efes, supera tra la mura amiche il Maccabi nella 23ma giornata di Turkish Airlines Euroleague. La squadra di Plaza, schierata in campo con Augustine, Brooks, Diaz, Milosavljevic e Nedovic, prova a condurre il match fin dall'inizio ma dinanzi si trova un roster pronto a rispondere colpo su colpo agli attacchi degli andalusi. Ne esce così un match particolarmente equilibrato, con gli israeliani che provano anche a fare il colpaccio, ma nel momento decisivo si sveglia Nedovic, il quale trascina i suoi al successo. Infatti è proprio la guardia serba l'MVP del match con 15 punti, ma non solo perchè ci sono da sottolineare anche i 14 punti di McCallum ed i 12 di Augustine. Dall'altra parte gli israeliani, scesi in campo con Bolden, Jackson, Tyus, Roll e Kane, traggono giovamento dalle prestazioni di quest'ultimo, che si rende autore di ben 15 punti. Non solo perchè la guardia americana viene ben coadiuvata dalla panchina con Thomas e Parakhouski autori rispettivamente di 14 e 12 punti. Nonostante ciò il Maccabi deve arrendersi alla sconfitta che potrà riscattare nel prossimo turno contro il Cska Mosca, mentre l'Unicaja se la vedrà con la Stella Rossa.

Il Maccabi parte subito forte con un parziale di 7-0 firmato dai piazzati di Bolden e Kane e dalla tripla di Roll, al quale risponde Augustine con un bel tiro dalla media. Un canestro che fa da preludio a quello realizzato da oltre l'arco da Nedovic, il quale serve poi l'assist per la tripla segnata da Brooks. L'ala americana si mette poi in mostra con un bel passaggio per Salin, il quale va a segno da oltre l'arco, ma dall'altra parte risponde subito Roll con un piazzato, che vale il +2 per i suoi (13-15). Un vantaggio immediatamente annullato da Augustine con un layup, che viene poi avvalorato da Diaz con due liberi. A questo punto Spahija decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Cole con due tiri dalla lunetta accorcia le distanze. Realizzazioni che spingono Plaza a fermare il gioco, che riprende col piazzato messo a segno da Waczynski, il quale chiude la frazione sul punteggio di 23-19 in favore degli andalusi.

Iberici che approcciano male alla seconda frazione infatti subiscono subito il canestro da dentro l'area di Parakhouski, al quale risponde Shermadini con un piazzato. Un canestro reso inefficace dalla tripla del sorpasso realizzata da Thomas, al quale replica Suarez con un tiro dal perimetro. L'Unicaja Malaga prende coraggio da quest'ultima giocata, che fa da preludio alla successiva stoppata rifilata da Shermadini a Parakhouski, il quale non riesce a riscattarsi sul susseguente rimbalzo. Nonostante ciò Plaza decide comunque di chiamare il time-out, dopo il quale McCallum firma la parità con un piazzato (34-34). Una situazione di equilibrio che dura fino al jump shot del sorpasso segnato da Jackson, il quale serve poi un assist a Bolden che tenta di andare a segno con un piazzato, che viene però efficacemente stoppato da Augustine. Sul rimbalzo la palla viene catturata da Nedovic che in contropiede segna il canestro del sorpasso (42-41). Su questa realizzazione si chiude la seconda frazione di gioco, con le due squadre che vanno all'intervallo sul punteggio di 42-41.

Un parziale che viene immediatamente ribaltato da Maccabi con un break di 4-0 firmato da Jackson e Thomas, ai quali risponde Brooks con un canestro dal pitturato. Una realizzazione successivamente avvalorata da Milosavljevic, il quale riporta in vantaggio i suoi con un bel tiro dalla media distanza (46-45). Una realizzazione che provoca il nervosismo di Jackson, il quale se la prende con gli arbitri per un fallo da lui subito e che la terna arbitrale non ha ravvisato chiamando semplicemente palla persa. Da qui le proteste della guardia americana, che viene punita con un tecnico, non sfruttato da Bolden, che dalla lunetta non realizza. La confusione del Maccabi persiste anche nei minuti successivi, infatti Parakhouski si fa stoppare il tentativo di layup da Nedovic, il quale raccoglie il rimbalzo ed in contropiede realizza la tripla del +4 (49-45). Una situazione di svantaggio non gradita da Spahija, il quale chiama il time-out, che non sortisce gli effetti sperati, in quanto in uscita dal minuto di sospensione l'Unicaja Malaga incrementa il proprio vantaggio con la tripla messa a segno da Milosavljevic. Alla guardia serba replica Roll con un canestro da oltre l'arco, avvalorato nel possesso successivo da Dibartolomeo, il quale va a segno con un tiro dal perimetro. Un canestro che riporta a sole cinque lunghezze di svantaggio il Maccabi, con gli israeliani che nel finale provano ad accorciare ulteriormente le distanze, ma Malaga riesce a resistere. Si va così all'ultimo riposo con gli andalusi avanti per 60-55.

Un punteggio immediatamente rimpinguato da McCallum con un piazzato, reso subito inefficace da Bolden con un tiro dalla media distanza. L'Unicaja non ci sta a farsi rimontare ed allora allunga con la tripla segnata da Suarez, il quale porta i suoi sul +8 (65-57). Uno svantaggio non gradito da Spahija, il quale chiama il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Parakhouski stoppa Nedovic, il quale non riesce a riscattarsi sul successivo rimbalzo. Nel capovolgimento di fronte è McCallum a stoppare Parakhouski, il quale raccoglie il rimbalzo e serve Jackson, che nello smarcarsi commette un fallo antisportivo su Nedovic, il quale dalla lunetta non sbaglia. A questo punto Spahija ritiene opportuno fermare il gioco, che riprende da dove si era fermato, ovvero con l'Unicaja a segno, infatti Nedovic realizza la tripla del +10 (76-66). Un vantaggio che viene ulteriormente rimpinguato nel finale dal piazzato di Augustine e dai liberi di Okouo. La partita si conclude così con la vittoria dei padroni di casa per 83-69.