CLEVELAND CAVALIERS - PHILADELPHIA 76ERS 97-108

Cleveland non è guarita. Alla Quicken Loans Arena passa Philadelphia, grazie ai 22 punti di JJ Redick, i 19 di Ben Simmons ed i 18 di Joel Embiid. Vento in poppa per la squadra della Pennsylvania, che ambisce ad un posto prestigioso nella griglia playoff. I Cavs invece continuano a mostrare grosse lacune, poco movimento del pallone in attacco, rientri tardivi e difesa molle. Sono solo 4-3 di record coi nuovi acquisti sul parquet, post trade. Il solo LeBron James (30 punti, 9 rimbalzi e 8 assist) prova a tenere la baracca in piedi, ma ovviamente lui da solo non può vincere le partite.

Tra le fila dei Cavs è fuori il tiratore Smith, dunque in quintetto ci finisce Hood. Simmons riversa fin dall'inizio tanta energia sul parquet, le sue scorribande al ferro fanno male, sia quando chiude a canestro, sia quando apre il campo per i compagni 'tagliagole'. Immediatamente 8-2 Philly, inseguono i Cavaliers. A bersagliare dall'arco dei 7 metri e 25 sono soprattutto Redick e Covington, Embiid pericoloso sia nel pitturato che dal mid-range. Tante sono le armi a disposizione di coach Brown. A fine primo quarto Philly è avanti 32-29, ma LeBron reagisce con un paio di magìe e tiene la gara in equilibrio. Dalla panchina bene Clarckson e Nance jr, autori di canestri importanti, anche Belinelli dall'altro lato risponde presente. Embiid appoggia al vetro i punti che valgono il +10, ma un 7-0 in pronta risposta di Cleveland fa si che alla pausa lunga regni l'equilibrio (59-56 per i viaggianti).

Marce alte per i 76ers nel terzo quarto, sembrano sul punto di poter scappare e chiuderla, ma la non esperienza gioca brutti scherzi. Osman difende poco e male, Embiid imperversa. Gli ex Lakers Clarkson-Nance però limitano i danni Cavs con l’atletismo, ma sembra proprio la Cleveland pre-rivoluzione. In attacco James dipendenti, dall'altro lato del campo poca voglia di difendere, ci si parla poco o nulla. Phila fa gara di testa ma non la chiude. Sul +13 si addormenta e permette ai Cavs di risalire la corrente fino al -1 dopo una tripla di Korver, cavallo di battaglia dell'ex Atlanta. Saric è bravo a rispondere con la stessa moneta, mentre la giocata decisiva è di Big Jojo che in post basso è davvero, sempre, un bel vedere. Ricezione spalle a canestro, svitamento e canestro. Titoli di coda, c'è tempo solo per l'espulsione di Clarckson, reo di aver 'preso a pallate' Saric. Finisce con i 76ers che si abbracciano al centro del parquet, LeBron e compagni a testa bassa verso gli spogliatoi.

Cleveland Cavaliers: Punti: James 30 punti, Hood 11, Clarkson 10. Rimbalzi: Thompson 11. Assist: James 8.
Philadelphia 76ers: Punti: Redick 22, Simmons 18. Embiid 17. Rimbalzi: Embiid 14. Assist: Simmons 8