La Germani Basket Brescia si mette alle spalle le disfatte con Trento e Varese e torna alla vittoria contro l'Happy Casa Brindisi. Un successo rincorso a partire soprattutto dalla terza frazione di gioco, nella quale i lombardi hanno accelerato non lasciando scampo alla compagine pugliese, che ha provato anche a rientrare in partita, salvo poi cedere definitivamente nel finale. Una vittoria agguantata grazie soprattutto alle scelte adoperate ad inizio match da Diana, il quale per l'occasione ha preferito affidarsi ad uno starting five di tutto rispetto, ovvero: Hunt, Landry, Lee Moore, Moss e Luca Vitali. Dall'altra parte Vitucci ha preferito opporsi schierando sul parquet: Lydeka, Nic Moore, Smith, Suggs e Tepic. Nonostante la buona prova dei giocatori pugliesi, la Germani Basket Brescia è riuscita a spuntarla ed ora per la formazione brindisina la classifica si fa a dir poco rischiosa, infatti questa è la terza partita consecutiva nella quale i giocatori di Vitucci tornano a casa senza punti. Le sconfitte precedentemente racimolate con Venezia e Milano hanno ancor di più rovinato una posizione in graduatoria già precaria, infatti ora i pugliesi risiedono al 14° posto con 12 punti, mentre Brescia può sorridere, in quanto la sua vittoria la proietta al 3° posto con 28 punti.

Lydeka apre la partita andando a segno con un layup, ma dall'altra parte risponde subito Hunt con un canestro dal pitturato. Una realizzazione avvalorata da Landry con un tiro da oltre l'arco, reso successivamente inefficace da Lydeka, il quale rifissa la parità a quota 7 con un piazzato. Una situazione di equilibrio che dura fino alla schiacciata messa a segno da Smith, il quale si traveste poi da assist-man per lo jump shot tentato da Moore, ma il play americano si fa efficacemente stoppare da Ortner. Il centro austriaco raccoglie poi il rimbalzo e serve Moore, che in transizione realizza il canestro della parità (9-9). Un equilibrio che dura fino alla schiacciata di Ortner, al quale risponde Tepic con una realizzazione da oltre l'arco. Un canestro reso vano dal successivo piazzato di Landry, al quale prova a replicare Iannuzzi ma il suo layup viene efficacemente stoppato da Ortner. Su ribaltamento di fronte Landry realizza il canestro che vale il 15-12 in favore dei padroni di casa, che vanno così al primo riposo in vantaggio di tre lunghezze.

Un distacco subito rimpinguato da Landry con una tripla, resa inefficace dall'azione da tre punti completata da Mesicek. Nonostante il canestro realizzato dalla guardia slovena, Vitucci decide ugualmente di chiamare il time-out, dopo il quale va a segno Giuri con un tiro dal perimetro. Una realizzazione resa vana dalla successiva tripla messa a segno da Moss, il quale porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (29-17). Uno svantaggio considerato eccessivo da Vitucci, il quale riferma il gioco, che riprende con la realizzazione di Moore da oltre l'arco. Un canestro che non viene gradito da Diana, il quale chiama il suo primo time-out, che non sortisce gli effetti sperati, in quanto in uscita dal minuto di sospensione Lydeka stoppa Hunt. Sul rimbalzo la palla viene catturata da Giuri, che parte in contropiede ed una volta giunto ai 6.75 metri lascia partire un tiro che si spegne in fondo alla retina, per il -6 Brindisi (29-23). Uno svantaggio ulteriormente ridotto dallo stesso play brindisino con due triple consecutive, che servono ad allarmare Diana, il quale riferma il gioco. Dopo la pausa Brescia torna a segnare con Landry, il quale va a segno da oltre l'arco, poi Hunt rimpingua il bottino lombardo completando un'azione da tre punti. Una realizzazione che consente ai padroni di casa di andare all'intervallo in vantaggio di ben sei lunghezze, infatti il punteggio recita Brescia 35 Brindisi 29.

Un parziale immediatamente ridotto da Moore ad inizio di terzo quarto con un piazzato, reso inefficace dalla successiva realizzazione dal pitturato di Landry. L'ala americana si mette poi in mostra con un bellissimo assist per la schiacciata a due mani di Hunt, il quale fa poi da rifinitore per la tripla messa a segno da Michele Vitali. L'Happy Casa Brindisi non ci sta e riaccorcia le distanze portandosi ad una sola lunghezza di svantaggio (47-46), che Diana vuole a tutti i costi difendere e per questo chiama il time-out. Dopo il minuto di sospensione Sacchetti riallunga in favore dei suoi con un canestro da oltre l'arco, reso inefficace dalla tripla realizzata da Mesicek. Alla guardia slovena risponde prima Lee Moore con un piazzato e poi Michele Vitali con un tiro dalla media distanza, che serve a chiudere questa frazione di gioco sul punteggio di 54-49.

Un parziale immediatamente incrementato da Brescia ad inizio di ultimo quarto, infatti Michele Vitali si mette in mostra in tutto il suo repertorio: prima va a segno con una schiacciata, poi con due liberi ed infine con un piazzato. Non è finita qui perchè ci pensa Sacchetti con una tripla a completare il break di 9-0 in favore dei padroni di casa, fermati solamente da Smith con un tiro dalla media distanza. Un canestro successivamente avvalorato da Nic Moore con un tiro dal perimetro, che viene poi reso vano da Giuri, il quale si fa stoppare il tentativo da oltre l'arco da Ortner, ma sul rimbalzo la palla viene catturata dallo stesso play brindisino che tenta di andare a segno con un piazzato nuovamente stoppato dal centro austriaco di Brescia. Sul rimbalzo la palla termina a Suggs che dagli oltre i 6.75 metri non perdona, ma dall'altra parte risponde subito Michele Vitali con un canestro da oltre l'arco. Una realizzazione resa inefficace dai liberi messi a segno da Nic Moore, al quale risponde Moss col piazzato finale, che serve a sigillare la vittoria dei padroni di casa per 74-60.