Continuano a volare gli Indiana Pacers, attualmente terzi nel ranking della Eastern Conference. La squadra di Nate McMillan si impone nella notte NBA al Wells Fargo Center di Philadelphia contro i Sixers di Brett Brown: ai padroni di casa non bastano 29 punti e 12 rimbalzi di Joel Embiid, nè la tripla doppia di Ben Simmons (10 punti, 13 rimbalzi, 10 assist). Karl-Anthony Towns trascina ancora al successo i Minnesota Timberwolves, che sbancano la Capital One Arena di Washington contro i Wizards grazie a 37 punti e 10 rimbalzi del loro giovane lungo.

Philadelphia 76ers - Indiana Pacers 98-101

Parte ancora dalla panchina il recuperato Darren Collison per coach McMillan. In quintetto c'è il canadese Cory Joseph, che si mette subito in mostra nel primo quarto con una tripla e un paio di accelerazioni al ferro. Dall'altra parte Joel Embiid inizia forte con Ben Simmons, ma le palle perse sono una costante per i Sixers, che subiscono punti ancora da Joseph e poi da Myles Turner, che risponde a Embiid dall'arco e con movimenti efficaci sotto canestro. Indiana è così avanti 23-33 alla prima pausa, con Lance Stephenson, Domantas Sabonis e Darren Collison importanti dalla panchina. Anche la second unit di Philadelphia risponde presente: Marco Belinelli si inventa un gioco da tre punti, T.J. McConnell arriva al ferro ed Ersan Ilyasova mette in mostra le sue doti di tiratore. Ma i Pacers sono più reattivi, nonostante un Oladipo non in serata e un Bogdanovic spento. Turner e Thaddeus Young rispondono ai canestri di Simmons e di un ottimo Dario Saric. Il finale di primo tempo è poi di J.J. Redick, che fissa il punteggio sul 53-57. Alla ripresa delle operazioni Victor Oladipo prova a scuotersi per i Pacers, che hanno in Turner il vero uomo in più della serata. Phila rimane agganciata agli avversari, sfrutta i tiri da tre di Robert Covington e Dario Saric per pareggiare a quota 71, ma qui i padroni di casa subiscono un parziale di 8-0 firmato quasi integralmente da Thaddeus Young. I Sixers sono dunque costretti a rincorrere per tutto il quarto quarto, in cui Joel Embiid sale in cattedra, segnando praticamente in tutti i modi. Turner esce per falli, ma ancora Young, Trevor Booker e Darren Collison tengono avanti i Pacers. Saric e un inarrestabile Embiid non bastano a Phila, anche perchè la tripla dell'overtime del camerunese finisce solo sul primo ferro. 

Philadelphia 76ers (36-30). Punti: Embiid 29, Saric 18, Redick 16, Covington e Simmons 10. Rimbalzi: Simmons 13, Embiid 12, Covington 10. Assist: Simmons 10. 

Indiana Pacers (40-28). Punti: Turner 25, Young 19, Joseph 13, Oladipo e Stephenson 11, Collison 10. Rimbalzi: Young 10. Assist: Joseph 5.

Washington Wizards - Minnesota Timberwolves 111-116 

Quintetti confermati alla Capital One Arena di Washington, dove i padroni di casa sono privi di John Wall e gli ospiti di Jimmy Butler. In un primo quarto equilibrato, Karl-Anthony Towns brilla ancora una volta, tra canestri di potenza e sensibilità. Andrew Wiggins aggiunge una manciata di punti, Jeff Teague è coinvolto in attacco, ma Washington è in partita, grazie a Tomas Satoransky, ulteriormente in crescita, a Otto Porter e Bradley Beal. Alla prima pausa lo score è di 25-26, e le seconde linee rispondono presente da ambo le parti. Per Minnesota ecco la solita scarica di canestri di Jamal Crawford, con Tyus Jones e Gorgui Dieng particolarmente attivi (non pervenuto Rose), mentre i Wizards replicano con Ian Mahinmi, Ramon Sessions e Kelly Oubre (poderosa una sua schiacciata). Al suo rientro in campo, Towns torna a dominare contro Gortat, ma deve uscire nuovamente per un colpo fortuito subito da Satoransky. Ne approfitta Washington, a segno con Markieff Morris e con un ondivago Bradley Beal, per chiudere il primo tempo avanti 59-53, con Teague e Dieng che limitano i danni per Thibodeau. Alla ripresa delle operazioni ecco scatenarsi nuovamente Karl-Anthony Towns, che apre il fuoco anche da tre punti, tenendo in scia i Timberwolves. Gara che rimane però sotto controllo dei padroni di casa, con Markieff Morris, Tomas Satoransky e Bradley Beal sugli scudi. Fatica invece al tiro Otto Porter, mentre dall'altra parte aggiusta il mirino Nemanja Bjelica: tra la fine del terzo e l'inizio del quarto quarto Minnesota piazza un parziale terrificante, trascinata da Karl-Anthony Towns, con Andrew Wiggins che segna due canestri importanti. Teague, Gibson e Crawford contribuiscono all'allungo decisivo, anche se è ancora di KAT la tripla dall'angolo che lancia definitivamente gli ospiti. Crolla invece Washington, nonostante Morris: palla persa nell'ultimo possesso, sul 111-144, con Teague che schiaccia in contropiede e chiude i conti. 

Washington Wizards (38-30). Punti: Morris 27, Beal 19, Satoransky 15, Mahinmi 10. Rimbalzi: Mahinmi 9. Assist: Satoransky 7.

Minnesota Timberwolves (40-29). Punti: Towns 37, Bjelica 17, Wiggins 16, Teague 13, Crawford 11, Gibson 10. Rimbalzi: Towns 10. Assist: Bjelica 7.