NEW ORLEANS PELICANS - DALLAS MAVERICKS 115-105

Tutto è più semplice quando hai Anthony Davis in campo. Lo sanno bene i Pelicans che battono Dallas e difendono la propria posizione playoff dagli assalti della folta concorrenza. Dominante, The Brow mette a referto 37 punti con 15/21 al tiro, assolutamente un enigma irrisolvibile per la difesa texana. Salta la prima partita in stagione Jrue Holiday, a causa di un'influenza, ma il supporting cast di Davis si rivela ancora all'altezza: Rondo 19 con 14 assist, in tutto sono cinque i giocatori di NOLA a chiudere in doppia cifra. Menzione d'obbligo per Ian Clark, sempre più sesto uomo di lusso. Dallas oppone ciò che ha, obiettivamente poco. Nel primo tempo tocca anche il +13, salvo poi farsi recuperare dagli avversari nella seconda parte del match. Harrison Barnes segna 19 punti tirando con il 42%, stesso score per Dirk Nowitzki, autore di un paio di canestri d'alta classe.

New Orleans: Davis 37, Rondo, Clark 19; rimbalzi: Diallo 14; assist: Rondo 14
Dallas: Nowitzki 19, Barnes 19 (7/15, 1/4 da 3, 2/2 tl); rimbalzi: Smith, Powell, Noel 6

UTAH JAZZ- ATLANTA HAWKS 94-88

Il bello del basket, non ci sono partite scontate. Utah scivola clamorosamente in casa, contro gli Hawks con questi ultimi che hanno il merito di stoppare a 9 i successi consecutivi dei mormoni. Inutili i 24 punti di Donovan Mitchell, i 23 di Ricky Rubio e i 15 con 16 rimbalzi di Rudy Gobert se di contro hai un Dennis Schroder in versione mvp. Il teutonico stampa in faccia agli avversari un career high di 41 punti, con una presenza offensiva che manda costantemente in panico la solidissima difesa dei Jazz. Anche in difesa si lascia vedere, braccando a vista il rookie Mitchell, specie nell'ultimo quarto. Utah paga il black out degli ultimi 2'30'', quando resta a bocca asciutta senza mai trovare la via del canestro. Atlanta, al contrario, attacca bene. Schroder scrive +2, poi è freddisimo dalla lunetta Taurean Prince, fa 4/4 e mette in ghiaccio una vittoria che però, ovviamente, non cambia i destini della franchigia della Georgia.

Utah: Mitchell 24, Rubio 23; rimbalzi: Gobert 16; assist: Ingles 7
Atlanta: Schroder 41, Dedmon 15; rimbalzi: Dedmon 15; assist: Schroder 7

PHOENIX SUNS - DETROIT PISTONS 88-115

I Suns sono ormai in vacanza, Detroit culla ancora speranze playoff e dunque esce vittoriosa dal confronto della Talking Stick Resort Arena. Una W che potrebbe non bastare, in quanto la franchigia della Mo-Town dista ben 5 partite e mezza dall'ottavo posto. Tutto facile per gli uomini di coach Van Gundy, che tra l'altro riabbraccia anche la point guard Reggie Jackson (7 punti in 15', esordio positivo). A trascinare Detroit è il talento di Blake Griffin, che sfiora la tripla doppia con 26 punti, 10 assist e 9 rimbalzi. Lui il protagonista principale del break che permette ai Pistons di fare il vuoto a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto, scollinando anche le venti lunghezze di vantaggio. Luke Kennard gli da una mano, refertandone 16. Alex Len (19) e Troy Daniels (18) sono i migliori realizzatori di Phoenix, già proiettata con la mente al prossimo giugno.

Phoenix: Len 19, Daniels 18; rimbalzi: Len 12; assist: Payton, Ulis 5
Detroit: Griffin 26, Kennard 16; rimbalzi: Drummond 10; assist: Griffin 10