Dobbiamo dire che la notizia era nell'aria già da un paio di settimane, ancor prima che finisse la regular season. Ora, a bocce ferme, ecco anche l'ufficialità: gli Orlando Magic hanno licenziato il loro allenatore Frank Vogel. Una soluzione inevitabile dopo un'altra stagione opaca da parte della franchigia della Florida, che ha chiuso con il quinto peggior record della NBA con sole 25 vittorie a fronte di ben 57 sconfitte. A darne notizia, per primo, Adrian Wojnarowski di ESPN, sempre sull'attenti per ciò che riguarda le news che arrivano oltreoceano, dalla lega più bella ed affascinante al mondo.

Deludente (a dir poco) il suo biennio alla guida dei Magic. Vogel, infatti, ha totalizzato appena 54 vittorie su 164 partite disputate dalla franchigia della Florida. Seppur il roster in questi due anni non sia stato costruito per vincere, il rendimento della squadra è stato veramente pessimo, e l'ex head coach di Indiana è stato il primo a pagare. La nuova dirigenza guidata dal presidente Jeff Weltman e dal general manager John Hammond comincerà immediatamente la ricerca di un sostituto, che avrà il compito di risollevare una squadra che negli ultimi sei anni ha sempre mancato la post-season, vivendo stagioni davvero 'drammatiche'. La 'meno peggio', con coach Scott Skiles alla guida di Orlando, si è fermata appena a 35 vittorie conquistate.

Quella che è appena andata a libri è stata una stagione particolare, in quanto i Magic sembravano voler accendere il mondo, raccogliendo otto vittorie nelle prime dodici partite battendo anche squadre da playoff come i Miami Heat, i San Antonio Spurs ed i Cleveland Cavaliers di sua maestà LeBron James. Poi però, dopo l'exploit inziale, si è rotto qualcosa in casa Magic e la stagione è letteralmente implosa. Complici senz'altro gli infortuni in serie, che hanno messo kappaò alcuni dei giocatori più importanti a roster, come Aaron Gordon e Nikola Vucevic. Il prezzo pagato è stato salatissimo, con sole 4 vittorie confezionate nelle successive 27 partite, una 'Via Crucis' che ha portato pian piano Orlando ad essere una delle peggiori squadre dell'intero lotto di partecipanti.

Non emergono ancora nomi di possibili successori, essendo la notizia freschissima; sta di fatto che i Magic si troveranno a fronteggiare il quinto avvicendamento in panchina negli ultimi sei anni. Tutti si augurano che il nuovo head coach possa risollevare le sorti della franchigia, che passano indubbiamente anche dalle scelte che il front-office farà in off-season.