Scrollatisi di dosso la tensione dell'esordio ai playoffs, i Toronto Raptors di Dwane Casey dominano gara-2 di primo turno della postseason della Eastern Conference, battendo nettamente i Washington Wizards di Scott Brooks all'Air Canada Centre. Partita subito in discesa per i padroni di casa, che volano via già nel primo quarto, per poi amministrare il ritorno degli avversari, trascinati dalle seconde linee. Grande protagonista per i Raptors DeMar DeRozan, autore di una prestazione da 37 punti, con 14/23 dal campo. Ai Wizards non basta John Wall, 29 punti (9/17) e 9 assist: male tutti i titolari, da Beal ai due lunghi. Ora la serie si trasferisce a Washington, con i Wizards costretti a cambiare marcia sotto 2-0. 

Quintetti confermati all'Air Canada Centre di Toronto, dove Scott Brook attende risposte da Bradley Beal e Otto Porter. I due esterni di Washington provano a mettersi immediatamente in partita, ma l'avvio dei Wizards è inguardabile, sia per intensità che per difficoltà in transizione difensiva. Ne approfittano i Raptors, che attaccano presto nell'azione con un Kyle Lowry estremamente aggressivo e con le triple a bersaglio di OG Anunoby e Jonas Valanciunas. E' poi la tempesta DeMar DeRozan ad abbattersi su Washington: il numero dieci di Casey segna due volte dall'arco, trova il ferro e porta i suoi avanti di una ventina di lunghezze. Brooks risponde facendo sedere i suoi titolari, mettendo in campo i vari Oubre, Scott, Lawson, Satoransky e Mahinmi, ma a fine primo quarto lo score è di 44-27, con Serge Ibaka che si esalta nel delirio dell'Air Canada Centre. Mike Scott e Ty Lawson riescono in qualche modo a ricucire le distanze in avvio di secondo periodo, ma anche la panchina dei Raptors risponde presente, con Delon Wright e soprattutto con C.J. Miles, esiziale dall'arco dei tre punti. Anche Kelly Oubre approfitta dei minuti concessi dal suo allenatore, ma il problema di Washington rimane la difesa, che concede altri punti a DeMar DeRozan, fantastico al suo rientro in campo, mentre dall'altra parte John Wall non può bastare ai capitolini, che rientrano negli spogliatoi sul 76-58. 

La gara cambia ritmo alla ripresa delle operazioni, con Toronto che alza leggermente il piede dall'acceleratore. Kyle Lowry non trova più il canestro, ma ci pensa Jonas Valanciunas a dominare nel pitturato contro i lunghi avversari. Scompaiono presto dalla scena sia Marcin Gortat che Markieff Morris, rimpiazzati nuovamente da Ian Mahinmi e da un ispirato Mike Scott. Bradley Beal non riesce ad accendersi, Otto Porter va a bersaglio a corrente alternata, e gli ospiti si affidano in attacco alle accelerazioni di John Wall, unico a non mollare per i Wizards. Se Valanciunas fa il bello e il cattivo tempo sotto canestro, nel reparto esterni non sbaglia praticamente nulla DeMar DeRozan, pur in un quarto di controllo di Toronto, che cala alla distanza, subisce triple da parte di Ty Lawson, Mike Scott e Kelly Oubre, fino a tremare a inizio quarto periodo, quando Washington si ritrova improvvisamente a meno cinque. Qui i Raptors cambiano nuovamente marcia, sfruttano l'energia di Pascal Siakam e Jakob Poeltl per rimettersi in carreggiata, sparano dall'arco con un infallibile C.J. Miles, e ritrovano un vantaggio confortevole anche grazie a un paio di stoppate importanti di Serge Ibaka e Delon Wright. Ci pensa infine ancora DeRozan a chiudere la pratica, con una serie di tiri dei suoi: i Wizards vanno definitivamente al tappeto, con una difesa con non riesce mai a trovare le risposte giuste al movimento di palla avversario. Finisce in gloria anche per Lorenzo Brown e per gli altri componenti della panchina di Toronto, ora avanti 2-0 dopo le due gare casalinghe. 

Toronto Raptors (59-23). Punti: DeRozan 37, Valanciunas 19, Miles 18, Lowry 13, Wright 11, Ibaka 10. Rimbalzi: Valanciunas 14. Assist: Lowry 12

Washington Wizards (43-39). Punti: Wall 29, Scott 20, Oubre e Lawson 14, Porter e Mahinmi 12. Rimbalzi: Oubre 5. Assist: Wall 9.