Il Real Madrid batte il Panathinaikos nella gara-2 delle Final Eight della Turkish Airlines Euroleague e si rilancia prepotentemente in chiave qualificazione alle Final Four. La squadra di Laso sfodera una prestazione completamente diversa da quella vista in gara-1, infatti i madrileni non consentono quasi mai agli ellenici di prendere fiducia, allungando nel punteggio. Non a caso si assiste ad una sfida sostanzialmente equilibrata, giocata punto a punto, fino ai secondi finali dove la maggior esperienza e lucidità degli ospiti fa la differenza. Un divario realizzatosi anche grazie alle scelte adoperate dai due allenatori ad inizio match, infatti da una parte Pascual si è affidato ad Antetokounmpo, Calathes, Gist, James e Singleton, mentre dall'altra parte Laso ha scelto uno starting five composto da Ayon, Causeur, Doncic, Taylor e Thompkins. Tra questi l'unico a salvarsi tra le fila madrilene è Thompkins con 12 punti,mentre dalla panchina arrivano i 18 punti di Reyes, i 17 di Carroll ed i 10 di Fernandez. Dalla parte ellenica invece ci sono i 20 punti di James, i 13 di Payne, i 12 di Calathes e gli 11 di Singleton.

Causeur con un piazzato apre l'incontro, ma dall'altra parte gli risponde subito James con uno jump shot. Una realizzazione resa vana da Taylor con un tiro dalla media distanza, reso a sua volta nullo da Calathes con la prima tripla dell'incontro. Alla guardia ellenica risponde ancora Taylor con un canestro da oltre l'arco che vale la parità a quota 7. Una situazione di equilibrio che dura fino ai liberi messi a segno da Antetokounmpo, al quale risponde Tavares con due tiri dalla lunetta. La frazione prosegue punto a punto con gli ellenici che provano ad allungare, venendo però subito rintuzzati dai madrileni che chiudono questo quarto in svantaggio di quattro lunghezze, infatti il punteggio recita 21-16 in favore dei padroni di casa.

Ellenici che partono male ad inizio di seconda frazione con Gist che si fa stoppare da Tavares, il quale raccoglie il rimbalzo e serve Randolph che in contropiede realizza i primi due punti in questo quarto per il Real. I madrileni sfruttano il buon approccio per riportare la contesa in parità con Carroll, il quale va a segno da oltre l'arco, ma dall'altra parte risponde subito James con un piazzato. Alla guardia statunitense risponde Reyes con due liberi, che fanno da preludio al canestro del sorpasso realizzato dalla stessa ala spagnola. Una situazione di svantaggio non gradita da Pascual che chiama subito il time-out, dopo il quale Payne ristabilisce la parità con un semplice layup, reso vano dai successivi tiri dalla lunetta messi a segno da Fernandez. All'ala madrilena replica ancora Payne con un canestro da dentro il pitturato, reso nullo dai liberi realizzati da Tavares. Il centro capoverdiano riporta quindi i suoi sul +1, ma il Pana non demorde e ribalta la situazione con Payne, il quale punisce nuovamente la difesa madrilena con un semplice appoggio a tabellone. Un canestro reso inefficace dai successivi tiri dalla lunetta messi a segno da Reyes, al quale risponde Gabriel con una tripla. Una realizzazione resa a sua volta vana ancora da Reyes che con i liberi non perdona, ma sempre Payne nel pitturato fa valere tutta la sua fisicità realizzando il canestro del nuovo vantaggio ellenico (34-32). Un margine rimpinguato da Denmon con un canestro da oltre l'arco, che potrebbe preludere ad una fuga nel punteggio dei padroni di casa e proprio per evitare ciò Laso chiama il time-out. Un minuto di sospensione che reca gli effetti sperati, in quanto Thompkins accorcia le distanze con una tripla, che Randle prova ad avvalorare con un piazzato, efficacemente stoppato da Calathes. Una giocata che irretisce Laso, il quale riferma il gioco, che riprende con le due squadre che vanno a segno mantenendo inalterato il distacco. Si va così all'intervallo sul punteggio di 40-36 in favore dei padroni di casa.

Un parziale che i greci rimpinguano subito ad inizio di terza frazione con Calathes, il quale va a segno con un bel tiro dalla media distanza. Un canestro reso vano dalla tripla messa a segno da Carroll, il quale poi vanifica tutto rendendosi autore di un fallo antisportivo su James, che dalla lunetta non sbaglia. Il Real non demorde e con Reyes accorcia le distanze, infatti l'ala madrilena mette a segno un bel canestro dal perimetro, avvalorato dalla successiva realizzazione da dentro l'area di Carroll. Alla guardia statunitense risponde James con un tiro dal perimetro, reso vano dalla nuova tripla messa a segno da Carroll. Il n.20 del Real si mette poi in mostra con un bel passaggio per Reyes, il quale dai 6.75 metri non perdona. Una realizzazione che riproietta i madrileni sul +3 (49-52), un vantaggio che potrebbe preludere ad una fuga dei galacticos, che Pascual vuole assolutamente evitare e per questo chiama il time-out. Un minuto di sospensione che reca gli effetti sperati, in quanto il Pana rimane attaccato al Real ed allora è Laso a decidere di fermare il gioco, che riprende con la tripla del +5 (59-64) realizzata da Carroll. La guardia americana rimpingua poi il proprio bottino andando a segno dalla lunetta, ma dall'altra parte risponde il solito Payne con un layup. Una realizzazione resa vana dalla successiva tripla messa a segno da Thompkins, il quale consente ai suoi di andare all'ultimo riposo in vantaggio di ben sette lunghezze, infatti il punteggio recita 61-68 in favore del Real.

Madrileni che aprono l'ultima frazione come peggio non potrebbero, infatti subiscono il parziale di 7-0 da parte dei padroni di casa, con James assoluto protagonista, infatti la guardia americana va prima a segno con due piazzati consecutivi, dopodichè raccoglie il rimbalzo derivante dalla stoppata rifilata da Lojeski a Carroll e serve Denmon che in contropiede realizza la tripla della parità (68-68). Una situazione di equilibrio non gradita a Laso che chiama il time-out, dopo il quale il Real torna in vantaggio grazie al canestro da oltre l'arco messo a segno da Fernandez. All'ala spagnola replica James con un tiro dal perimetro, che vale il -3 (77-80). Uno svantaggio subito rimpinguato da Thompkins con una tripla, avvalorata dai liberi messi a segno da Doncic. A questo punto Pascual ritiene opportuno chiamare il time-out, dopo il quale James va a segno con due tiri dalla lunetta, che proiettano i suoi sul -4 (82-86). Uno svantaggio che non tranquillizza Laso, il quale riferma il gioco, che riprende con i liberi messi a segno da Doncic. Due realizzazioni che riproiettano la squadra madrilena a sei punti di vantaggio, che il Pana prova ad accorciare ma invano. La situazione per gli ellenici peggiora quando nel finale si scatena una rissa tra Antetokounpo, Fernandez e Singleton. A farne le spese sono tutte e tre i giocatori, ma con sanzioni diverse, infatti il n.43 del Pana viene punito con un tecnico, mentre l'ala madrilena con un fallo antisportivo. Singleton, invece, viene direttamente espulso dalla terna arbitrale con un doppio tecnico. Su queste decisioni dei direttori di gara si chiude la partita, con il Real che porta a casa la vittoria, con il punteggio di 89-82.