L'Olimpia Milano centra lo sweep. Dopo le due vittorie casalinghe la squadra di Simone Pianigiani sbanca anche Cantù ed archivia la serie con un netto e perentorio 3-0. Meneghini avanti fin da subito, anche se Cantù regge l'urto nel primo quarto prima di cedere nel secondo, quando Goudelock e compagni confezionano un clamoroso parziale di 28-13 che consente di andare all'intervallo con un cospicuo bottino di vantaggio. Gli ospiti sembrano gestire il margine con relativa tranquillità, ma Cournooh e Culpepper riavvicinano i padroni di casa fino al -4. I liberi e le triple di Goudelock chiudono definitivamente la pratica, con Milano che può festeggiare l'accesso alle semifinali senza alcun patema d'animo. 

La voglia di Milano è quella di azzannare la sfida fin dal principio e, i canestri di Goudelock e Cinciarini valgono il primo allungo. I tantissimi errori al tiro non permettono agli ospiti di allungare definitivamente, mentre Thomas ed il cuore di Cantù consente ai ragazzi di casa di tornare a contatto nel punteggio (14-15). Il parziale è soltanto rimandato, perché l'intensità difensiva dell'Olimpia limita le folate di Culpepper e compagni, permettendo dalla parte opposta alle triple di Jerrells e Bertans di scavare il solco nel punteggio (12-1 di parziale). La sospensione di Sodini non cambia le carte in tavola, con Milano che in attacco riesce a mantenere intatto il vantaggio acquisito: merito soprattutto di Goudelock - e di Kuzminskas - che sfrutta il quintetto piccolo di Pianigiani per sigillare il più 16 alla pausa lunga. 

In avvio di ripresa è Culpepper a provare a suonare la carica per i padroni di casa, la cui rimonta sembra prendere forma quando il playmaker firma il gioco da tre punti che consente a Cantù di tornare in singola cifra di svantaggio. Bertans si carica i suoi sulle spalle e rimette 14 lunghezze di margine tra le squadre, ma i canturini sono in partita e lo dimostrano di lì a poco, con Cournooh che spalleggia Culpepper e trascina i suoi al parziale che, a cavallo delle ultime due frazioni, riporta Cantù sotto di 4 (56-60). Tarczewski e Kuzminskas trovano dalla lunetta punti vitali per limitare i danni, prima del ritorno in campo di Goudelock che chiude ed archivia la pratica con due triple di fila. Più 12 e Milano in semifinale. 

A fine gara, il commento della sfida di Simone Pianigiani: “Abbiamo giocato una partita solida. Comandare qui per 40 minuti non è facile per la loro qualità e la spinta che ricevono dal pubblico. Non abbiamo permesso a Cantù di correre perché i loro punti in contropiede sono stati generati da nostre palle perse e non da un gioco di ritmo e transizione. Siamo riusciti a farlo per tre partite. Abbiamo tirato male da due perché qualche contropiede facile non è stato finalizzato. Ma è stata una serie affrontata bene. Vivere questi momenti di playoff è importante perché già in semifinale ci aspetterà una pallacanestro diversa. Nei playoff devi saper vincere in trasferta e noi oggi l’abbiamo fatto. Ma non basta ancora, dobbiamo fare ancora meglio”.

I tabellini