La priorità della dirigenza di Salt Lake City era soltanto una: rifirmare a tutti costi gran parte dei giocatori protagonisti della cavalcata ai playoff dello scorso anno. I Jazz hanno battuto nettamente i Thunder ma sono stati fermati dai superiori Houston Rockets, non senza lottare. Adesso che è iniziata la free agency le buone notizie fioccano per i tifosi di Utah.

Il pezzo più importante che ha rinnovato è senz'altro Derrick Favors, il quale percepirà ben 36 milioni di dollari nei prossimi due anni. Soldi meritatissimi per l'apporto energico in fase offensiva che dà alla squadra, troppo spesso sottovalutato. Anche Dante Exum aveva impattato il mercato della free agency per la prima volta in carriera, con una qualyfing offer da parte dei Jazz. Non c'è stato bisogno di questa opzione perché il GM Lindsey ha lavorato su un contratto che lo terrà a Utah per altri tre anni, per un compenso totale di 33 milioni di dollari. Il playmaker atipico australiano ha sofferto diversi infortuni nella sua breve carriera ma la dirigenza ha comunque molta fiducia in lui, grazie alle prestazioni più che positive nei playoff.

Infine è il turno di Raul Neto che viene confermato per altre due stagioni a 4.4 milioni di dollari; non certo un pezzo da novanta ma comunque fondamentale per mantenere il gruppo compatto. Con l'infortunio di Rubio ha avuto diversi minuti in campo e, seppur non abbia i mezzi fisici per contrastare Harden e compagni, non ha certo demeritato. Un buon tiratore può far comodo in ogni momento a coach Snyder, che punterà ancora ai playoff in una Western Conference sempre più competitiva. L'obiettivo comunque è chiaro: non stravolgere la squadra ma cercare di aumentare l'affinità fra di loro, inserendo anche il rookie Grayson Allen, che dal punto di vista del talento può certo dire la sua.