Il Mondiale cinese della palla a spicchi da le sue squadre che passano ai quarti di finale e conserva un fascino intatto tra squadre che vorranno rispondere presente al ruolo di favorita. La Russia, da cui era forse lecito aspettarsi qualcosa di meglio, vince 69-60 contro il Venezuela, ma non basta. 19-10 di Carrera nei venezuelani, 17 di Vorontsevich nei russi. Argentina batte Polonia e si qualifica come prima per i quarti 91-65 e attenzione alla squadra del Santo Padre tra gli altri tifosi. 16 di Slaughter nei polacchi, ma 21 di Scola da parte del Pueblo. La Spagna ci fa ricredere e, a sorpresa, batte la Serbia 81-69 e prima sconfitta per gli uomini di Djordievic. 19 di Rubio (versione bella rispetto a quella vista contro di noi), mentre 26-10 per cambiare del solito e immenso Bogdanovic in casa balcanica. Nelle altre partite per le posizioni minori: Corea che batte 80-71 la Costa d'Avorio. 15 di Abouo nella squadra africana, 16 di Heo e 14 di Park nei sudcoreani. Tunisia batte Angola 86-84 con 21 di Roll e 18 di Mejri, mentre negli angolani 21 del giocatore ex Virtus Bologna Moreira. La Nigeria tira fuori il suo orgoglio e batte 86-73 la Cina con 27 di Yi nei padroni di casa e 19 di Okogie nei giocatori africani. Iran che travolge 95-75 le Filippine. 

OTTAVI DI FINALE 

ITALIA-PORTORICO 94-89 OT

ARGENTINA-POLONIA 91-65

SERBIA-SPAGNA 69-81

RUSSIA-VENEZUELA 69-60

ALTRE PARTITE

COREA- COSTA D'AVORIO 80-71

TUNISIA-ANGOLA 86-84

NIGERIA-CINA 86-73

IRAN-FILIPPINE 95-75