Strasburgo - Dolomiti Energia Trento 68-74 (16-31, 37-40, 51-59)

Impressionante prova di forza della compagine trentina allenata da Buscaglia che dopo aver eliminato Milano nel derby continua la sua marcia europea vincendo anche sul parquet di Strasburgo dopo essere stata in vantaggio per tutta la durata del match. Pascolo e compagni presentano il biglietto da visita nel primo periodo, quando l'intensità difensiva e la circolazione di palla in attacco permette agli italiani di scappare via nel punteggio fino al più 15 di fine primo qurato. Come sottolineerà Buscaglia, nel secondo periodo si inceppa l'attacco, che tende a fermare troppo l'azione e guardarsi troppo nello specchio, subendo le iniziative dei padroni di casa: Beaubois, Weems e Fofana confezionano il parziale di 21-9, chiudendo sotto di tre all'intervallo. E' Poeta, però, con uno stratosferico Pascolo, a dare una sterzata ulteriore al match negli ultimi minuti di terzo periodo: la bomba del campano ed il fade away dell'ala consentono agli azzurri di chiudere con un rassicurante più 8. Vantaggio che resta in ghiaccio per gran parte dell'ultimo periodo, con Wright che tiene a bada il ritorno dei francesi e Flaccadori e Pascolo che firmano il definitivo più sei finale. 

Strasburgo: Collins (2/7, 0/2), Beaubois 9 (2/5, 1,4), Lacombe 5 (0/1, 1/3), Leloup 5 (1/2, 1/3), Campbell 11 (0/2, 3/8), Cortale ne, Ntikilina (0/1 da due), Fofana 15 (6/7), Weems 15 (2/6, 3/7), Duport 4 (2/5, 0/1). All. Collet

Dolomiti Energia Trentino: Poeta 7 (2/2, 1/4), Pascolo 13 (6/9, 0/1), Forray 11 (0/1, 3/6), Lofberg ne, Flaccadori 9 (3/3, 1/3), Bellan ne, Sutton 2 (1/6, 0/1), Lockett 14 (5/7, 0/3), Lechthaler 2 (1/2), Wright 16 (3/7, 3/3). All. Buscaglia

Galatasaray - Gran Canaria 89-75 (25-24, 49-42, 73-56)

Tutto come previsione all'Abdi Ipekci Arena di Istanbul, dove il Galatasaray di Ataman ipoteca, tra secondo e terzo periodo, successo e, probabilmente, l'accesso alla finale. Inevitabile l'inizio sfrenato della compagine di casa, che con Micov e Guler scappa sfruttando i tanti errori al tiro degli iberici. Due triple di Salin e Newley riportano in linea di galleggiamento gli ospiti, che provano a cambiare l'inerzia della gara con una maggiore intensità difensiva: Omic inizia a martellare il pitturato costringendo Lasme al terzo fallo. Ataman non toglie suo centro dal match, che lo ripaga con 4 punti e tre stoppate nel break che permette al Galatasaray di volare sul +7 (44-37). Davis mette la ciliegina sulla sua partita col gioco da tre punti, prima dei cinque di McCollum che permettono ai turchi di chiudere 49-42 all'intervallo. La tripla di Baez apre la ripresa, ma è la squadra di Ataman a dare una sterzata al match con la solita coppia Lasme-Davis: la schiacciata del centro consegna il massimo vantaggio sul più 12 (57-45). Gran Canaria accusa il colpo, ma prova a tornare in partita con le triple di Salin e Aguilar, ma sono ancora Davis e Koksal (due triple quasi di fila) a mandare il Gala sopra di 19 (73-54). L'ultimo quarto si gioca anche con la testa al ritorno, con gli iberici che provano a rosicchiare qualcosa, ma Micov con la tripla da metà campo a metà quarto taglia le gambe agli ospiti. I turchi falliscono il colpo del KO definitivo dalla distanza, con Aguilar e Oliver che accorciano prima della sirena (89-75). 

Galatasaray: Schilb 4 (2/5, 0/5), McCollum 18 (4/6, 2/5), Micov 15 (5/6, 1/2), Edge n.e., Arar n.e., Lasme 14 (7/8), Cantekin 0, Green 0 (0/3), Guler 5 (1/1, 1/3), Jerrells 2 (1/2 , 0/1), Koksal 13 (2/4, 3/6), Davis 18 (8/12). All. Ataman.

Gran Canaria: Pangos 5 (1/2, 1/5), Oliver 6 (1/1, 1/4), Savane 0 (0/1), Newley 8 (3/8, 0/2), Salin 9 (0/2, 3/4), Seeley 4 (0/3, 0/2), Baez 12 (2/3, 2/5), Pasecniks 0 (0/2), Pauli n.e., Rabaseda 5 (1/3, 0/1), Omic 15 (6/9), Aguilar 11 (1/1, 3/5). All. Aìto Garcia.