Stasera alle ore 21:00 avrà inizio l'atto finale della 14esima edizione dell'Eurocup, che vedrà i turchi del Galatasaray e i francesi dello Strasburgo contendersi il titolo europeo.

Una finale atipica quella che andrà in scena oggi, infatti entrambi i team non solo sono alla loro prima finale della storia ma, nel caso di vittoria, sarebbero la prima squadra a portare il trofeo in patria. Mentre la Francia è stata sempre ai vertici del basket europeo (tante le vittorie a livello di club), la Turchia non può vantare la stessa bacheca: infatti gli unici due trionfi sono arrivati con l'Efes nella Korac Cup 1996 e con il Besiktas nell'Eurochallenge 2012. Precedentemente il Galatasaray aveva già accarezzato il sogno finale nel 2008, quando il suo cammino si interruppe in semifinale al cospetto degli spagnoli del Joventut Badalona. La truppa francese, invece, al massimo era arrivata ai quarti di finale, raggiunti nel 2007 e dove arrivò l'eliminazione per mano dei lituani Lietuvos Rytas Vilnius.

La caratteristica di questo Strasburgo è la forza dell'intera rosa, basata non sui singoli ma su un gruppo in cui ogni elemento può risultare decisivo. Non c'è nessuna prima scelta di gioco, ognuno può diventare il mattatore della notte: per esempio contro Oldenburg lo è stato Beaubois (17 punti in gara 1), contro il Nizhny lo sono stati Collins e Duport, mentre contro Trento questo ruolo è stato interpretato da Fofana. Dal canto suo, invece, il Galatasaray cercherà di puntare quasi tutto sul match casalingo, infatti tra le mura amiche quest'anno hanno un record di 10-1 in Eurocup; tra le vittorie ne sono incluse due da oltre 20 punti. Basti pensare che nella "road to Final" sul parquet turco sono cadute armate come i tedeschi del Bayern Monaco o gli spagnoli del Las Palmas Gran Canaria. Ultimo dato impressionante del fattore casalingo è la media dei punti concessi, ovvero solo 66.3 contro gli 88 circa subiti in trasferta. Insomma quando i giocatori giallorossi mettono piede all'interno dell'Abdi İpekçi Arena si entra in una vera e propria roccaforte difficile da espugnare..

Tra le fila del Galatasaray, uno che conosce molto bene gli avversari è senza dubbio Blake Schilb (reduce da sei stagioni in terra francese). Queste le sue dichiarazioni alla vigilia: "ho giocato in Francia nelle ultime sei stagioni e ho giocato contro molti degli attuali avversari; ho giocato contro Mardy Collins nella serie di Eurocup tra Paris e Turow. Conosco abbastanza bene tutto il roster, anche se Beaubois e Collins sono arrivati in questa stagione, ci sono giocatori come Howard e Campbell che ormai sono parecchio rodati nel sistema di Collet." Grande ansia per Beaubois, alla prima finale europea della sua carriera: "Questa è una delle partite più importanti della mia carriera. È vero ho vinto un titolo NBA (Mavericks annata 2011) ma l'ho fatto con un ruolo marginale. Ora sono in una finale di Eurocup e ho un ruolo importante per Strasburgo, perciò questo titolo per me è pari quasi ad un titolo NBA, se non maggiore". Tanta concentrazione, invece, chiede coach Ataman: "Questa è una finale, ma fino ad adesso abbiamo comunque giocato dei quarti e delle semifinali di alto livello. Questa sarà la prima parte di una battaglia lunga 80 minuti. Per vincere dovremmo giocare come fatto nella regular season, ovvero in tutta la stagione".