La Nigeria si appresta ad affrontare le Olimpiadi di Rio 2016 con la voglia di stupire tutti gli addetti ai lavori. Infatti gli uomini di Voigt vogliono sfruttare la scia positiva aperta dalla vittoria nel "FIBA Africa Championship" dell'anno scorso. Un passo in avanti notevole considerando che fino al 2015, i nigeriani avevano conseguito solamente tre bronzi (1995, 2005, 2011) e due argenti (1997, 1999). Inoltre la Nigeria può far fruttare l'esperienza accumulata nell'Olimpiade di Londra 2012, conclusasi con un mediocre 10° posto. Gli africani esordiranno nel torneo olimpico contro l'Argentina il 7/8, dopodichè la squadra nigeriana sarà impegnata contro la Lituania il 9/8, l'11/8 invece la proibitiva sfida contro la Spagna, le ultime due partite saranno contro la Croazia il 13/8 ed il Brasile il 15/8.

Will Voigt, nato a Cabot nel Vermont nel 1976, ha deciso di affidarsi a questo roster in vista del torneo olimpico:

Josh Akognon PG 10/2/1986 189 cm

Alade Aminu PF 14/9/1987 210 cm

Al - Farouq Aminu SF 21/9/1990 206 cm

Suleiman Braimoh PF 19/10/1989 203 cm

Ike Diogu PF 11/9/1983 204 cm

Ebi Ere SG 3/8/1981 196 cm

Festus Ezeli C 21/10/1989 211 cm

Michael Gbinije F 5/6/1992 201 cm

Stanley Gumut G 21/2/1986 197 cm

Ekene Ibekwe C 19/7/1985 210 cm

Olaseni Lawal PF 8/10/1986 208 cm

Onyenma Dan Nwaelele G 5/3/1984 193 cm

Derrick Obasohan SF 18/4/1981 198 cm

Andy Ogide F 10/1/1987 204 cm

Chamberlain Oguchi SG 28/4/1986 198 cm

Stan Okoye SG 10/4/1991 198 cm

Jamal Olasewere SF 16/9/1991 201 cm

Olumide Oyedeji C 11/5/1981 207 cm

Mfon Udofia PG 1/8/1990 188 cm

Michael Umeh PG 18/9/1984 187 cm

Abubakar Usman G 5/7/1986 190 cm

Ben Uzoh PG 18/3/1988 191 cm

Una squadra che presumibilmente si affiderà ai propri uomini di maggior talento ed esperienza come Akognon, Aminu, Ezeli, Gbinije, Okoye ed Olasewere. In particolare Voigt punterà sull'asse tra i primi tre che dovranno trascinare i compagni verso traguardi sempre più ambiziosi. Inoltre Akognon, Aminu ed Ezeli garantiscono un gioco vario in fase offensiva, infatti si può tanto assistere ad un isolamento per favorire la qualità di Aminu nel tiro dall'arco e nell'attacco al canestro, sia ad un pick&roll tra Akognon ed Ezeli, con il play che cercherà di rendersi maggiormente pericoloso dal perimetro. Voigt vuole però anche adeguata copertura nella propria metà campo ed è per questo che i tre giocatori succitati sono assolutamente fondamentali.

La Nigeria non parte con i favori del pronostico ma chissà che la squadra africana non possa effettivamente sorprendere in un girone che si presenta molto complicato.