North Carolina torna in finale, e lo fa davanti a 70.000 persone in quel di Phoenix, Arizona, riuscendo a battere Oregon al termine di una partita intensissima e molto divertente. Meeks realizza una doppia doppia da 25 punti e 14 rimbalzi mentre Justin Jackson si ferma a 22 con quattro triple. Per Oregon c'è la grande amarezza di aver buttato via la partita nei secondi finali in cui non c'erano più energie. Dorsey segna 21 punti (12/12 ai liberi) ma il suo apporto è stato negativo, con tanti errori e scelte sbagliate; molto bene invece Ennis che ha più volte salvato la squadra in momenti difficili.

North Carolina parte molto forte a rimbalzo offensivo ma Oregon si salva in primo luogo con cinque punti consecutivi di Pritchard e poi altri quattro di Bell. La difesa di coach Altman inizia ad avere effetto e i Tar Heels non riescono a trovare conclusioni facili, ma vale lo stesso anche per l'altra parte del campo così si resta inchiodati sull' 11-11. Iniziano finalmente ad arrivare un po' di canestri, grazie ad un ottimo Meeks per UNC mentre gli avversari trovano un aiuto inaspettato dalla panchina con Benson, data la pessima partita di Dorsey e Brooks. North Carolina è costretta a rincorrere dopo un parziale di 7-0 ma è subito rispedita indietro grazie a due triple in fotocopia di Ennis, che danno respiro ai suoi. Ancora una volta il protagonista è Kennedy Meeks, che sotto canestro spazza via Jordan Bell, con problemi evidenti alla caviglia. La squadra di Roy Williams riesce a sfruttare gli ultimi minuti del primo tempo, portandosi avanti di tre punti con un favoloso Justin Jackson e preparandosi ad un secondo tempo di fuoco.

North Carolina rientra in campo con la stessa energia, Meeks è impossibile da fermare e ci si aggiunge anche Jackson con la tripla del +8. Dorsey prova a svegliarsi col suo primo canestro dal campo ma Oregon fa tantissima fatica a costruire buone azioni, complici anche le poche alternative per Dana Altman. I Ducks ci provano in tutti i modi andando in lunetta e penetrando con Ennis ma non riescono ad arginare gli avversari in fase offensiva, che hanno l'opportunità di scappare. In un modo o in un altro rimangono aggrappati alla partita grazie alla perfezione dai tiri liberi ma i Tar Heels non si fermano, ottima prestazione anche di Berry II che infila una tripla fondamentale. Si entra negli ultimi tre minuti con cinque punti di distacco fra le due squadre, un'infinità in cui può succedere di tutto. Dorsey pesca dal cilindro una tripla che balla sul ferro e poi entra nel canestro e regala ai Ducks il -3 a soli 42 secondi dalla fine. North Carolina sbaglia e Smith segna due punti, per poi mandare Meeks in lunetta sul -1. Meeks e Berry II sbagliano entrambi i liberi ma per due volte consecutive i Tar Heels vanno a rimbalzo offensivo, spegnendo ogni speranza avversaria.