Dopo una fase a gironi disputata al di sotto di attese e possibilità (quarto posto nel Girone A, quello di Helsinki, alle spalle di Slovenia, Finlandia e Francia), la Grecia di coach Missas si qualifica per i quarti di finale di EuroBasket 2017, battendo la Lituania di Adomaitis con lo score di 77-64. Al Sinan Erdem Dome di Istanbul gli ellenici partono con un altro passo, trascinati prima da Printezis e Catalathes, poi da Bourousis e da uno strepitoso Kostas Sloukas, autore di ventidue punti con 5/7 dall'arco. Male i baltici, sempre costretti a inseguire, senza la consueta esecuzione a metà campo e svagati in difesa: non bastano i 21 punti e i 15 rimbalzi di Jonas Valanciunas, nè i 20 punti di Mindaugas Kuzminskas. La Grecia è ai quarti di finale, dove affronterà la vincente della sfida che vedrà opposte domani Croazia e Russia. 

Per gli ottavi di Istanbul, Kostas Missas conferma Georgios Papagiannis in quintetto, mentre dall'altra parte coach Adomaitis recupera Mindaugas Kuzminskas, in dubbio fino alle ultime ore prima della partita. Il giocatore dei New York Knicks parte dalla panchina, assistendo a un promettente 4-0 dei suoi compagni di squadra, firmato Grigonis e Valanciunas. La Grecia ha però un'altra faccia rispetto alla squadra vista ad Helsinki, e a suonare subito la carica sono Georgios Printezis e Nick Calathes. Il primo è una bomba di elettricità, a segno anche dalla lunga distanza oltre che in avvicinamento, il secondo cuce il gioco dei greci, trovando il canestro da tre e facendo ammattire Grigonis, dirottato in difesa su di lui. La prima sgasata biancoazzurra produce un parziale che vale un vantaggio di otto lunghezze, anche perchè la Lituania è spenta nella propria metà campo e poco fluida in attacco. Papagiannis si permette il lusso di stoppare Valanciunas e di trovare un paio di canestri dall'altra parte del campo, Papanikolaou si fa trovare pronto nelle pieghe della partita, e gli uomini di Adamaitis devono far ricorso al talento di Kuzminskas, che riempie di falli Thanasis Antetokounmpo e alla forza in post di Valanciunas, dominante contro Bourousis, entrato per Papagiannis, out per problemi di falli. Alla prima pausa la Grecia è avanti 25-17, e a inizio secondo quarto incrementa il vantaggio con Papanikolaou, mentre la Lituania continua ad affidarsi a Kuzminskas e alle incursioni di Mantas Kalnietis, che alterna accelerazioni al ferro a giocate di dubbia efficacia. Il pick and roll con Valanciunas produce effetti limitati, e neanche un lungo passaggio a vuoto offensivo della Grecia, con Printezis con le polveri bagnate, consente alla Lituania di ribaltare completamente l'inerzia della gara. Ci provano ancora Valanciunas e Kalnietis, ma prima Sloukas e poi Calathes scacciano via gli avversari, chiudendo il primo tempo sullo score di 37-30.

Alla ripresa delle operazioni, quando ci si attende un guizzo d'orgoglio della Lituania, soprattutto in difesa, è invece la Grecia a trovare un allungo importante. Dopo qualche minuto in cui non si segna nè da una parte nè dall'altra, ecco scatenarsi Kostas Sloukas, più volte a bersaglio da tre punti. Grigonis non riesce a contenere il giocatore del Fenerbahce, assolutamente imprendibile anche al ferro, con Papanikoloau sempre al posto giusto al momento giusto. La Lituania sbanda vistosamente, non bastano due time-out quasi consecutivi di Adamaitis per farla tornare in carreggiata, anche perchè nel frattempo, Ionnais Bourousis, in campo per i problemi di falli di Papagiannis, si iscrive alla partita offensivamente, con una tripla e due canestri d'esperienza. I baltici ricevono poco o nulla da Juskevicius e Gudaitis, dovendo fare affidamento sul solo Kuzminskas, ma anche e soprattutto con la propria voglia di non mollare mai. Sotto di diciassette lunghezze, i primi classificati del Girone B hanno infatti un sussulto d'orgoglio, guidati prima da Valanciunas, che con Bourousis banchetta in attacco, poi dal veterano Maciulis e da Grigonis, a segno con una tripla che, unita a due liberi di Ulanovas, danno addirittura il meno quattro alla Lituania. Ma è l'ultima fiammella del fuoco verde, perchè Nick Calathes gestisce alla grande energie e palloni per il finale, Thanasis Antetokounmpo trova una tripla senza coscienza e un canestro in contropiede, e Sloukas completa l'opera con un'altro tiro da tre centrale che straccia la retina. E' il colpo del k.o. per gli uomini in verde, a cui non basta un buon Kuzminskas per sopperire a una giornata di scarsa vena tecnica e tattica, mentre la Grecia riscatta un girone opaco con una prestazione di rabbia ed esperienza, guadagnandosi l'accesso ai quarti di finale contro una tra Croazia e Russia. 

Lituania (4-1). Punti: Valanciunas 21, Kuzminskas 20, Kalnietis 10. Rimbalzi: Valanciunas 15. Assist: Kalnietis 7. 

Grecia (2-3). Punti: Sloukas 22, Papanikolaou 20, Bourousis 17, Calathes 12. Rimbalzi: Papagiannis 8. Assist: Calathes 6.