Il Neptunas non sbaglia e fa suo il match della 5a giornata di Basketball Champions League. La squadra lituana si dimostra nettamente superiore all'avversario, Capo d'Orlando, soprattutto nel secondo tempo, quando riesce ad incrementare il discreto vantaggio accumulato nei primi 20 minuti di gioco. Il roster guidato da Maksvytis ha avuto la bravura di partire subito col piede giusto imponendo agli avversari un ritmo molto alto. Infatti i lituani, schierati sul parquet con Butkevicius, Girdziunas, Tello Palacios, Seibutis e Zelionis, firmano subito un parziale di 6-0 che fa intendere ai siciliani quello che sarebbe stato il loro piano di partita. Dall'altra parte, Di Carlo, consapevole della netta differenza tecnica tra le due squadre, ha preferito contenere al massimo i danni scegliendo di far partire dall'inizio Edwards, Ihring, Ikovlev, Kulboka e Wojciechowski. I padroni di casa riescono a rimanere in partita fino al termine del secondo quarto, anche se il punteggio direbbe il contrario. Nonostante il distacco Capo d'Orlando prova a dire la sua, ma quando il Neptunas accelera son dolori per la difesa siciliana che non riesce mai a trovare le contromisure adatte. La forbice così tra le due squadre si allarga fino a toccare i trenta punti finali. L'occasione per centrare la prima vittoria in questa competizione per i siciliani si presenta nel prossimo turno contro Ventspils, mentre i lituani ospiteranno il PAOK.

La partita si apre con il parziale di 6-0 in favore del Neptunas, il quale va a segno con Zelionis, Girdziunas e Tello Palacios. Il coach dei siciliani vedendo l'errato approccio dei suoi decide di chiamare subito il time-out, che sortisce gli effetti sperati in quanto Capo d'Orlando segna i suoi primi due punti nel match con i liberi di Edwards. La guardia di casa si mette poi in mostra in fase difensiva con due stoppate rifilate a Kisielius, ma sul secondo rimbalzo la palla giunge a Seibutis, che da oltre i 6.75 metri punisce la difesa siciliana. Il Neptunas a questo punto prova ad allungare con Kisielius che va a segno con una schiacciata, ma dall'altra parte gli risponde dalla lunetta Wojciechowski. Nel finale Delininkaitis fissa il punteggio sul 20-13 in favore dei lituani andando a segno dal perimetro.

Come in occasione dell'inizio della prima frazione di gioco, anche il secondo quarto si apre con un parziale di Neptunas, infatti i lituani firmano un break di 4-0 con i layup messi a segno da Seibutis e Tello Palacios. I padroni di casa rientrano in partita con i liberi di Delas, ai quali fa seguito la prima tripla messa a segno dai siciliani con Edwards. Nonostante i tentativi di rimonta Capo d'Orlando rimane comunque a dieci punti di distanza, e per questo motivo Di Carlo decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto dopo il minuto di sospensione i siciliani tornano sotto la doppia cifra di svantaggio grazie alla tripla realizzata da Alibegovic. Il canestro siglato dalla shooting guard di casa da adito alla rimonta che si ferma sul punteggio di 26-31, ovvero quando Maksvytis decide di fermare il gioco. Dopo la pausa il Neptunas torna ad allungare con la tripla messa a segno da Johnson, il quale fornisce poi l'assist per la schiacciata Butkevicius. La stessa ala piccola lituana va poi a segno con i liberi, che fanno da preludio al successivo jump shot di Kisielius, il quale chiude questa seconda frazione di gioco sul punteggio di 28-43.

Il terzo quarto vede i padroni di casa partire bene con il tiro dalla media distanza di Ikovlev, al quale però risponde subito Kisielius, che va a segno con un semplice appoggio a tabellone. Il Neptunas non è solamente prolifico in fase offensiva, ma anche solido in quella difensiva come dimostra la stoppata rifilata da Butkevicius a Ikovlev, il quale si riscatta assistendo alla perfezione Alibegovic, che dagli oltre i 6.75 metri punisce la difesa lituana. Il buon momento della squadra di casa prosegue con la stoppata eseguita da Kulboka sul tentativo di jump shot di Kisielius, ma sul rimbalzo la palla giunge a Delininkaitis che dal perimetro non sbaglia. Il roster siciliano risponde subito con la tripla messa a segno da Alibegovic, ma su capovolgimento di fronte ancora Delininkaitis va a segno da oltre l'arco. Capo d'Orlando non demorde e torna sotto con il tiro dal perimetro realizzato da Ikovlev, ma nel possesso successivo Seibutis con i liberi chiude la frazione sul punteggio di 47-62 in favore dei lituani.

L'inizio di ultima frazione è già il preludio a quello che sarà il risultato finale, infatti il Neptunas parte fortissimo con l'azione da tre punti messa a segno da Galdikas e successivamente con la tripla realizzata da Seibutis. I padroni di casa abbozzano una reazione con i liberi di Edwards, ma è troppo poco, infatti dall'altra parte Delininkaitis con l'ennesimo canestro da oltre l'arco della partita porta il Neptunas sulle ventidue lunghezze di vantaggio (49-71). Notando lo sconforto nell'atteggiamento dei suoi, Di Carlo decide di chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione Johnson e Butkevicius puniscono nuovamente la difesa siciliana dal perimetro. Ormai Capo d'Orlando non è più in partita e lo dimostra la stoppata rifilata da Jucikas ad Edwards. Il coach dei padroni di casa però è l'ultimo ad arrendersi e con l'intento di rendere meno pesante il passivo, riferma ancora il gioco. La pausa non sortisce gli effetti sperati, infatti Beliauskas allunga con un altro canestro da oltre l'arco, poi nel possesso successivo Jucikas si rende autore di una bella stoppata su Laganà. Nel finale Donda con 4 punti consecutivi prova ad accorciare le distanze, ma Jucikas in collaborazione con Beliauskas realizza l'alley oop che chiude il match. La partita termina quindi con la larga vittoria dei lituani per 90-60.