La SikeliArchivi Capo d'Orlando perde quella che forse era la chance più ghiotta per rientrare in piena corsa per il passaggio del turno in FIBA Champions League, perdendo davanti al pubblico amico (che a dire il vero era davvero poco questa sera) contro il Riesen Ludwigsburg. Una partita che si è di fatto decisa a cavallo tra terzo e quarto periodo, con i tedeschi che hanno dimostrato perchè sono la squadra che comanda il girone insieme al Tenerife: grande profondità di roster, grande tenacia e fisicità in difesa e soprattutto la capacità di sfruttare sia le tante palle perse che il fisiologico calo delle percentuali al tiro della compagine paladina, che aveva giocato una bellissima prima metà di gara, soprattutto con un Engin Atsur particolarmente ispirato solo per metà gara. Brusco passo indietro per Eric Maynor, evidentemente stanco dopo la maratona contro trento, ancora bene Jakub Wojciechowski con 17 punti. Dall'altra parte spicca Thiemann così come Walkup, quest'ultimo minimalista ma efficace in attacco con 14 punti.

L'avvio dell'Orlandina è a dir poco lento, i tedeschi provano ad imporre il proprio ritmo fatto di difesa e di gestione oculata del pallone: eseguono in attacco prima Walkup e poi Waleskowski. Dopo due minuti e mezzo di nulla, si svegliano i paladini con l'appoggio di Delas e la bomba di Atsur per il sorpasso, poi si registra anche la difesa e a smettere di segnare solo gli ospiti, dopo il canestro di Wojciechowski. Il parziale di 7-0 chiude di fatto l'attacco della SikeliArchivi per il primo quarto, il Riesen si risveglia e infila a propria volta un 9-0 firmato ancora Waleskowski, Thiemann ed Evans: quest'ultimo mette il buzzer beater del 7-13 al primo break. La seconda tripla di Atsur apre il secondo quarto, la terza bomba del turco finisce in mezzo tra il layup di Evans e il tiro di Walkup con i piedi dietro l'arco. Ludwigsburg sul +5, ma la difesa dell'Orlandina torna a lavorare così come l'attacco che gira di nuovo a dovere: esegue Alibegovic da tre punti, poi torna a segnare l'ex Alba Berlino dopo la bomba di Koch. I tedeschi provano ad allungare ancora, ma Atsur è in serata di grazia e la SikeliArchivi infila un 7-0 che vale il vantaggio: Wojciechowski, Ikovlev e Maynor muovono lo score ai liberi, è 30-29 al riposo lungo.

Si torna dagli spogliatoi con Thiemann a bersaglio, poi Kulboka inventa imitato da Atsur ma il lungo del Riesen è in gran serata. McCray replica a Ikovlev e riporta in vantaggio i tedeschi. Capo prova a difendere a zona, ancora l'ucraino segna dal long-range ma McNeilly risponde da tre e pareggia. Thiemann torna a mangiare sulla testa dei paladini, la SikeliArchivi continua a perdere palloni e Johnson ringrazia. Maynor torna in campo e ispira la bomba di Wojciechowski, poi commette un'ingenuità e Thiemann ringrazia per il +5: Di Carlo richiama la zona che funziona, Kuba spara la bomba ma Atsur regala tre liberi a Johnson, è 48-53 all'ultimo break. La gran tripla di McCray vale il massimo vantaggio del Riesen, subito rintuzzato da Wojciechowski che poi va con la bimane. Torna a punire Waleskowski ed è +9 ospite, l'Orlandina litiga con i tiri aperti e si affida ancora al polacco per muovere il punteggio ma Walkup torna a segnare. Continuano i problemi al tiro pesante per la SikeliArchivi, il Ludwigsburg non la chiude e si fa male Johnson: Walkup è ancora efficace, nuovo +9. Capo rosicchia punti in lunetta, ma ancora Johnson e Evans chiudono la contesa.