La Dinamo Sassari cade anche nella 10ma giornata di Basketball Champions League e vede allontanarsi, anche se di poco, la possibilità di accedere ai play-off. La squadra di Pasquini perde lo scontro diretto con l'UCAM Murcia dopo una partita giocata alla pari per tre quarti. Infatti la formazione di Navarro vince la sfida grazie ad una formidabile terza frazione di gioco, dove la compagine spagnola fa letteralmente la differenza. Una squadra a tutti gli effetti, infatti alla fine saranno ben ben sei i giocatori in doppia cifra, ovvero Hannah (21 punti), Oleson (19), Soko (16), Delia (14), Rojas (12 con 11 rimbalzi) e Lukovic (10). Tra questi solamente Oleson e Lukovic non hanno fatto parte dello starting five scelto da Navarro, il quale ha preferito completarlo con l'inserimento di Kloof, che però a differenza dei compagni non è riuscito a dare il necessario apporto. Dall'altra parte invece Pasquini ha potuto contare sulla solida prestazione di Bamforth, autore di ben 18 punti. La shooting guard kosovara è stata opportunamente coadiuvata da Pierre con 14 punti, Tavernari con 12 ed Hatcher con 10. A controbilanciare queste positive prestazioni ci sono quelle negative di Jones e Polonara, scelti nel quintetto titolare da Pasquini. Il coach sardo può appunto ripartire dalle prove offerte da Bamforth, Pierre ed Hatcher, i quali partiti dall'inizio non hanno tradito le attese. 

Sassari apre la partita con un parziale di 7-0 grazie all'azione da tre punti di Pierre ed ai piazzati realizzati da Jones prima e Polonara dopo. Un break immediatamente fermato da Navarro con un time-out, dopo il quale il Murcia continua a palesare difficoltà offensive con la stoppata rifilata da Polonara a Soko, il quale però raccoglie il rimbalzo servendo poi Hannah, che dal pitturato realizza i primi due punti del match per gli spagnoli. Un canestro che rivitalizza gli ospiti, i quali accorciano le distanze con le due triple consecutive realizzate da Oleson, che fanno da preludio all'alley oop messa a segno da Soko su assist di Hannah. Il Murcia approfitta di questo momento positivo per firmare il sorpasso, infatti prima Lukovic sigilla il pareggio con una tripla, dopodichè Soko porta in vantaggio i suoi con un bel jump shot. A questo punto Pasquini ritiene sia il momento giusto per chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti Tavernari, con un canestro da oltre l'arco, riporta il match in equilibrio (16-16). Una situazione di parità che dura fino ai liberi messi a segno da Lukovic, al quale però risponde subito Tavernari, che con un canestro dal perimetro chiude questa frazione di gioco sul punteggio di 19-17.

Devecchi ed Oleson aprono il secondo quarto con due canestri da dentro l'area, poi Bamforth con la tripla torna ad allungare in favore dei padroni di casa. La shooting guard della Dinamo si ripete poco dopo con una schiacciata, che fa da preludio alla tripla del +5 (31-26) segnata da Hatcher. Il Murcia non ci sta e riaccorcia le distanze con la schiacciata di Delia, il quale poi fornisce l'assist per il jump shot di Soko che viene però efficacemente stoppato da Pierre. Gli spagnoli non demordono e tornano in partita con l'azione da tre punti di Hannah, che viene subito resa inefficace dal piazzato di Planinic. Un canestro reso inutile dai successivi liberi del solito Hannah, il quale riporta nuovamente il match in parità (33-33). Una situazione di equilibrio persistente fino ai nuovi tiri dalla lunetta segnati da Rojas, al quale però risponde subito Planinic con uno jump shot. Il Murcia non ci sta e torna in vantaggio con i liberi di Delia, il quale induce Pasquini a fermare il gioco. Dopo la pausa gli spagnoli continuano ad allungare con il canestro da oltre l'arco di Rojas, al quale replica Planinic con due tiri dalla lunetta. Nel finale Sassari prova ulteriormente a ridurre il passivo, ma il punteggio non cambia più. Si va così all'intervallo con il Murcia avanti per 42-38.

La terza frazione di gioco si apre con la tripla messa a segno da Hatcher, al quale però risponde subito Soko con un layup. L'ala inglese si fa poi stoppare da Polonara, che non può nulla successiva tripla segnata da Rojas. Il canestro dell'ala dominicana fa da preludio alla realizzazione da oltre l'arco di Oleson, il quale porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (43-53). A questo punto Pasquini decide di chiamare il time-out, che però non sortisce gli effetti sperati, in quanto il Murcia alimenta la propria fuga con l'alley oop messa a segno dalla premiata ditta Hannah - Delia. L'allungo degli spagnoli non si spegne qui, infatti Lukovic con la tripla porta a 18 le lunghezze di vantaggio degli iberici (44-62). Sassari mostra segnali di reazione solamente con Spissu, che prova ad accorciare le distanze con un canestro da oltre l'arco, che viene avvalorato dalla successiva tripla realizzata da Randolph. I padroni di casa prendono coraggio ed alimentano la propria rimonta con i liberi messi a segno da Spissu, che viene ben coadiuvato da Polonara, che va a segno con un semplice jump shot. Il momento positivo dei sardi prosegue con il tecnico assegnato dagli arbitri alla panchina avversaria, la quale permette a Bamforth di andare a segno dalla lunetta. Nel finale Lukovic con i liberi chiude questa frazione di gioco sul punteggio di 55-67.

L'ultimo quarto si apre con il parziale di 9-0 della Dinamo Sassari che va a segno con ben triple consecutive segnati da Tavernari (due) e Bamforth. Per evitare l'aggancio Navarro chiama il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti il Murcia torna a segnare con i liberi realizzati da Soko. L'ala inglese si mette poi in mostra nella propria metà campo con una stoppata su Spissu, il quale però raccoglie il rimbalzo servendo Pierre che da oltre i 6.75 metri lascia partire una conclusione che si spegne in fondo alla retina, per il -5 Sassari (69-74). Il roster sardo continua a rimanere a contatto con la tripla segnata da Bamforth, al quale però risponde subito Hannah con un canestro da oltre l'arco. La Dinamo non ci sta ad arrendersi e riaccorcia le distanze con la schiacciata di Jones, il quale si rende poi protagonista di una stoppata importantissima su Oleson. L'ala kosovara di Sassari però dopo due giocate più che positive rovina tutto con un fallo antisportivo commesso su Soko, il quale dalla lunetta non sbaglia. Il n.22 della Dinamo si riscatta subito stoppando nuovamente Oleson, ma sul rimbalzo la palla giunge ad Hannah che dal perimetro non perdona. A questo punto Pasquini decide di chiamare il time-out, che però non sortisce gli effetti sperati, in quanto Rojas allunga con i liberi. La Dinamo non molla e riaccorcia le distanze con i tiri dalla lunetta di Pierre, al quale però risponde ancora Rojas, che va a segno con i liberi. Bamforth con la tripla prova a riportare Sassari in partita, ma Hannah dalla lunetta allunga ancora. Non è ancora finita, perchè Pierre con il layup tiene vive le speranze di rimonta dei sardi, che sembrano spegnersi sui liberi messi a segno da Oleson. Pasquini ferma il gioco, ma dopo la pausa l'unico ad andare a segno è Bamforth, il quale con la tripla chiude la partita sul punteggio di 88-94.