Dopo il due su due centrato nelle prime due partite del girone eliminatorio, l'Italia di Meo Sacchetti volge lo sguardo alla seconda accoppiata. A Treviso gli azzurri si apprestano ad affrontare l'Olanda prima di volare alla volta di Cluj dove ad attenderci ci sarà la Romania già battuta di misura all'andata. Olandesi che arrivano a Treviso con una vittoria, ottenuta di sette contro la Croazia in casa, ed una sconfitta, rimediata proprio a Cluj.

Di contro gli azzurri hanno la concreta possibilità di archiviare il discorso qualificazione in queste due gare, con due successi e, la voglia del gruppo, nonostante un pizzico di stanchezza di troppo dopo le fatiche delle Final Eight di Coppa Italia, sembra quella. Uno dei ritorni di questa doppia sfida contro Olanda e Romania è quello di Michele Vitali, guardia della Leonessa Brescia che, ai microfoni della Federazione Italiana Pallacanestro, ha così parlato dell'emozione di vestire nuovamente la maglia azzurra: “Indossare la maglia dell’Italia è il sogno di ogni bambino e penso che è la canotta che sognano tutti gli atleti. Mettersela addosso è qualcosa di speciale”.

Uno sguardo rivolto anche al rapporto con il fratello Luca, diventato capitano della Nazionale sotto la guida Sacchetti: "Siamo compagni di squadra, e se devono volare mazzate volano. È molto bello vivere questa esperienza con lui. Essere capitano della Nazionale è una grandissima soddisfazione, sono davvero contento per mio fratello”.

Chi invece sta diventando un perno di questa Nazionale, così come lo era di quella versione Messina è Ariel Filloy, passato in estate da Venezia ad Avellino. Il play italo-argentino ha così parlato dell'esperienza azzurra e delle qualificazioni ai prossimi Mondiali: “Con le finestre bisogna andare più veloce. Non abbiamo il tempo di un raduno come quello in preparazione di un Europeo. Qui dobbiamo capire subito quello che ci chiede lo staff tecnico e farci trovare già pronti per venerdì”.

Infine, per chiudere, uno sguardo rapido anche all'Olanda, affrontata in sede di preparazione agli Europei dello scorso anno a Trento. Occasione sfortunata per quanto accaduto a Danilo Gallinari: “E’ una squadra molto aggressiva, lo sappiamo, che sa attaccare molto bene con gli esterni e che possiede solidità fisica. Queste partite non sono mai facili. Stiamo lavorando su noi stessi, c’è tanta voglia di fare una bella prestazione”.

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