Il Panathinaikos inizia nel migliore dei modi il proprio cammino nella Eurolega 2016/2017. Vittoria di cuore e di sacrificio per gli ellenici, che davanti al proprio pubblico sconfigge uno Zalgiris Kaunas mai domo, e capace di rendere la vita molto complicata ai ragazzi di coach Argiris Pedoulakis. Alla fine, il tecnico "verde" deve ringraziare un insospettabile, ovvero Pappas.

Sono le difese a partire meglio, nei primi due minuti non si segna prima che ad aprire il fuoco siano i padroni di casa, con Singleton e Calathes. Dall'altra parte è soprattutto Kavaliauskas a suonare la carica, ma come detto non è una grande serata per gli attacchi. Pangos firma la bomba che vale il primo vantaggio esterno della serata, poi dalla panchina del Panathinaikos esce Nichols e sopratutto Pappas: prima la tripla del 14-11, e poi, con l'apporto di Bourousis il break che vale il 20-15 di fine quarto. L'ex Milano parte bene anche nel secondo periodo, con Motum che dall'altra parte piazza la prima zampata e soprattutto riporta lo Zalgiris in vantaggio. Gli ospiti tentano addirittura un allungo grazie all'ottima entrata in partita di Lekavicius, ma la classe e l'esperienza di Fotsis e Bourousis consentono di ricucire lo strappo, prima che Feldeine mandi a segno la bomba che fa esplodere Oaka. La difesa del Pana è ancora splendida e blocca gli attacchi dei lituani, poi ci pensano ancora Fotsis e Feldeine a mandare a segno due bombe che mandano in archivio la prima metà di gara sul 37-30.

Si torna sul parquet e succede quel che in parte ci si poteva attendere, ovvero la reazione da parte dello Zalgiris. Il break che riavvicina i lituani lo firma Lekavicius, mentre Ulanovas pareggia a quota 37. A metà terzo quarto arriva addirittura il vantaggio ospite grazie a Milaknis, mentre il Panathinaikos non segna più, quasi a testimoniare un ribaltamento dell'inerzia: ora sono i baltici a difendere forte e a trovare il canestro con maggiore lucidità e facilità. Singleton torna sul parquet e riesce a mettere un'altra firma, mentre Gist prova a prendere possesso del canestro avversario, ma arriva un altro gioco da tre punti di Motum a ridestare lo Zalgiris. Sotto nel punteggio, gli ellenici provano a reagire e trovano risorse da Pappas, il quarto si chiude sul 51-52. Il quarto periodo si apre con la bomba di Motum, ma anche con un Pana più lucido e solido. La prima metà del quarto conclusivo vede un Pappas scatenato e abile nel prendersi la scena: due bombe in fila per il +6, alle quali fa seguito il canestro di prepotenza di Gist. Gli ellenici riprendono il comando delle operazioni, lo Zalgiris prova ad affidarsi ai suoi grandi vecchi e con Milaknis torna a un possesso di ritardo. Pappas continua a essere immarcabile, ma la bomba che squarcia il terreno è di Calathes: +9 Pana a 2 e mezzo dalla fine. I lituani non muoiono mai e mantengono il contatto con Motum, ma nel caldo finale è la difesa casalinga a fare la differenza.

PANATHINAIKOS - ZALGIRIS KAUNAS 84-76 (20-15; 37-30; 51-52)

PANATHINAIKOS - Singleton 13, Nichols 2, Rivers 2, Bochoridis, P.Calathes ne, Fotsis 6, Pappas 19, Feldeine 8, Gist 8, Charalampopoulos 2, Bourousis 11, N. Calathes 13.

ZALGIRIS KAUNAS - Pangos 3, Lekavicius 13, Westermann 4, Seibutis, Motum 19, Jankunas 13, Javtokas 4, Milaknis 11, Lima 2, Kavaliauskas 6, Hartenstein ne, Ulanovas 2.