Il Fenerbahce sbanca Kazan grazie ad una formidabile prova di Gigi Datome e Bogdan Bogdanovic, autori rispettivamente di 18 e 16 punti, mentre non bastano i 21 punti di un immenso Parakhouski e i 16 di un pazzesco Orlando Johnson per evitare la sconfitta tra le mura amiche per l’Unics. Delude Keith Langford, autore di 11 punti con 2/5 da 3.

Vesely e Datome partono forte ma Parakhouski e Stoll rispondono presente per i russi (11-11), Sloukas e Nunnally entrano in gara con una bomba a testa, Panin dalla lunetta non sbaglia. Vesely e Williams si sfidano in una sorta di gara delle schiacciate, ma il ceco raggiunge già la doppia cifra di punti (15-22).

Bennett fa il suo esordio regalando un contropiede a Nunnally, Voronov commette un antisportivo che Sloukas concretizza (17-28). Parakhouski va a segno con un tap-in ma Kalinic e Dixon colpiscono ancora la difesa russa. Antipov e Langford si sbloccano e la gara si riapre e Parakhouski impatta (32-32). L’ex Milano dalla lunetta porta in vantaggio i padroni di casa ma Bogdanovic con una tripla firma il contro sorpasso e Datome chiude il primo tempo sul 34-39.

Bogdanovic con 4 punti apre la terza frazione, Panin risponde dall’arco (37-43) ma Parakhouski commette il suo quarto fallo mettendo in difficoltà il reparto lunghi di casa. Festival della tripla che vede coinvolti Stoll, Johnson, Datome, Sloukas e Bogdanovic (45-56), con i turchi che provano ancora una volta a scappare. L’Unics è in evidente difficoltà ed è aggrappato a Johnson e Parakhouski (54-60) ma Datome e Nunnally rispediscono l’assalto al mittente (60-68). Il duo di casa è on fire, ma Vesely ritorna a farsi sentire in fase d’attacco e Antic punisce da fuori con due triple (66-76).

Antipov tiene a galla le speranze dei bianco verdi. Nunnally si vede fischiato un antisportivo contro Langford che però non concretizza pienamente (72-78). Clarke con 4 punti di fila riporta l’Unics a un possesso pieno di distanza ma è Datome, ancora una volta, ad andare a bersaglio dalla distanza (76-82) facendo respirare gli ospiti e mantenendo a debita distanza i russi. Langford concretizza un rimbalzo d’attacco di Parakhouski ma il Fenerbahce con i due liberi di Duvieroglu chiude la pratica 81-86.