Lo striscione del traguardo è sempre più vicino, la lotta per una posizione tra le prime otto si fa sempre più serrata, anche perchè il tempo stringe in maniera inesorabile. In Eurolega si gioca la ventiseiesima giornata, nonchè la quintultima di un percorso che inizierà con il match tra Anadolu Efes Istanbul e Maccabi Tel Aviv. I turchi sono ancora in pienissima lotta per riuscire a qualificarsi ai quarti di finale, forti di quell'ottavo posto che darebbe via libera alla gioia, qualora venisse confermato - se non addirittura migliorato - nelle prossime cinque gare. Dall'altra parte, invece, c'è una squadra che di obiettivi e ambizioni non ne ha praticamente più. Solo la matematica, infatti, non ha ancora condannato gli israeliani all'eliminazione, ma basterà perdere una delle prossime gare (e non è certo un'impresa, considerando il ruolino di marcia) a sancire la fine dei giochi. Di tutt'altro tenore è invece la sfida tra Real Madrid e Panathinaikos. Di fronte la prima e la quinta forza della classifica, con i blancos che vogliono ottenere la loro vittoria numero 20 in questo cammino europeo. Un successo che darebbe la matematica certezza di un posto tra le prime quattro, il che significherebbe fattore campo a favore ai quarti. Gli ellenici cercheranno il blitz che faccia dimenticare la brutta sconfitta patita a Kaunas sette giorni fa.

Brose Bamberg e Fenerbahce si troveranno di fronte in terra di Germania per dare vita a una sfida che è ben più aperta di quanto non dica la classifica. Anche i tedeschi di coach Trinchieri, infatti, sono ormai fuori dai giochi, vista la distanza di quattro vittorie rispetto all'ottavo posto, e con appena cinque partite da giocare. Tuttavia Melli e compagni non tireranno i remi in barca, considerando anche il blasone dell'avversario, ormai lanciato verso un posto tra le primissime della classe. Il programma del giovedì si chiuderà al Mediolanum Forum di Assago, dove la EA7 Emporio Armani Milano attenderà la visita della Stella Rossa Belgrado. Proprio a campo invertito è arrivata una delle peggiori sconfitte esterne della travagliata stagione europea per la formazione di Jasmin Repesa. La dirigenza biancorossa si è mossa sul mercato prendendo il pivot americano Tarczewski, ma arriverà in Italia solamente nella giornata di domani. Dall'altra parte, però, ci sarà poco spazio e poca voglia di fare esperimenti, visto che i serbi si giocano proprio ad Assago una fetta importante di qualificazione ai quarti di finale. Una vittoria, infatti, servirebbe per tenere quantomeno a distanza le rivali.

Servirà il miglior Raduljica per superare i suoi connazionali - Getty images
Servirà il miglior Raduljica per superare i suoi connazionali - Getty images

Il venerdì di grande basket all'europea si aprirà in Russia, con la sfida tra l'Unics Kazan e lo Zalgiris Kaunas. Qui è la formazione lituana ad avere ancora qualche flebile speranza di salire sul treno che porterà ai quarti di finale. La vittoria ottenuta in rimonta la settimana scorsa contro il Panathinaikos ha restituito vigore alla formazione di coach Jasikevicius, che continua ad inseguire l'ottavo posto a due vittorie di distanza. In ogni caso i baltici terranno la corsa per la qualificazione aperta fino all'ultimo, anche se dei russi c'è poco da fidarsi. La compagine di coach Pashutin ha già salutato in anticipo l'Eurolega, visto lo status di formazione eliminata che è divenuto ufficiale sette giorni fa, ma proverà a giocarsela davanti ai propri tifosi. Decisamente più interessante è la sfida tra il Darussafaka e il Barcellona. La compagine turca è la più immediata inseguitrice delle prime otto della classe, visto che proprio l'ottavo posto dista appena una vittoria. L'odore del sangue dei rivali si sente ancora per la formazione guidata da David Blatt, il quale spera di ottenere una bella vittoria contro i catalani, che proprio a Istanbul si giocano le ultimissime chances di restare in corsa per tentare quello che sarebbe un vero miracolo.

Non dovrebbe esserci partita venerdì sera al Pireo, con l'Olympiacos che è ormai lanciatissimo e attende sul proprio parquet il Galatasaray. Terza posizione e qualificazione già ottenuta matematicamente per la formazione ellenica, che si è ormai posta l'obiettivo di arrivare almeno tra le prime quattro (attualmente è terza) per garantirsi il fattore campo favorevole ai quarti. Poche difficoltà, almeno sulla carta, contro la compagine allenata da coach Ataman, che proverà in queste ultime giornate di evitare almeno l'ultimo posto nel girone. Chiudiamo il nostro quintultimo giro d'Europa, almeno relativamente alla regular season, con la sfida tra Baskonia Vitoria Gasteiz e CSKA Mosca. In quello che è senza ombra di dubbio il big match dell'intero turno, la formazione basca proverà ad ottenere un altro scalpo d'eccezione, che inoltre andrebbe ad avvicinare ulteriormente la compagine di coach Alonso alla qualificazione ai quarti di finale. Una qualificazione che i campioni in carica hanno già ottenuto, anche se sarà difficile vedere da parte loro un atteggiamento remissivo. Anche perchè vincere il girone di regular season potrebbe dare ulteriore spinta a Teodosic e compagni, oltre a lanciare un segnale alle squadre che cercheranno di portar via il trono d'Europa.