Sempre più nel vivo la regular season di Eurolega, che non si ferma più e si avvia verso la conclusione. Nell'ambito di questo bellissimo doppio turno di questa settimana, si giocherà questa sera e domani sera la ventottesima nonchè terzultima giornata, con diverse squadre che conoscono già il loro destino - in quanto già qualificate o già eliminate - mentre altre devono ancora lottare per aggiudicarsi un posto tra le magnifiche otto che giocheranno i quarti di finale tra qualche settimana. Eppure, c'è da dire che già domani sera potrebbe essere delineato il novero delle squadre che passeranno al prossimo turno. Tutto dipenderà dai risultati che verranno messi a segno da quattro squadre: stiamo parlando di Anadolu Efes Istanbul, Stella Rossa Belgrado, Darussafaka e per ultimo lo Zalgiris Kaunas. Una serie di incroci di risultati che potrebbe già qualificare alla fase a eliminazione diretta le prime due di questa mini-lista, condannando così all'eliminazione le altre due formazioni e limitando la lotta nelle ultime due gare alla ricerca del miglior piazzamento possibile al termine della regular season.

Andiamo con ordine e concentriamoci sulla gara dell'Efes, che è anche la prima gara in programma questa sera e soprattutto è una partita molto sentita, trattandosi del derby cittadino contro il Fenerbahce. Con un successo da raccogliere questa sera, la formazione di coach Perasovic avrebbe più di un piede ai quarti di finale, anche se bisognerà fronteggiare i vice-campioni in carica guidati da coach Obradovic, che sono reduci da un risultato inatteso in campo continentale - la sconfitta interna contro il già qualificato Maccabi - e vorranno dunque riscattarsi, animati anche dal duello 'made in Istanbul' contro i rivali cittadini. Una sconfitta renderebbe un po' più complicati i piani di Heurtel e compagni, ma a conti fatti la qualificazione ai quarti potrebbe arrivare anche in caso di sconfitta. Passiamo all'altra squadra ormai in odore di qualificazione, ovvero la Stella Rossa, impegnata domani sera in trasferta sul parquet del Barcellona. Le condizioni fisiche e atletiche non esattamente al top, oltre alla sconfitta di ieri sera nel Clasico contro il Real, rendono la compagine catalana non una preda particolarmente complicata da azzannare per i serbi, i quali a propria volta hanno visto complicare leggermente i piani di qualificazione con la sconfitta del Pionir contro l'Olympiacos di un Printezis ancora in vena di magie. Anche in questo caso, sia la vittoria che la sconfitta potrebbero portare la compagine balcanica ai quarti di finale, ma vincere sarebbe sicuramente un gran toccasana, sia per cancellare l'ultima sconfitta casalinga che per avviarsi verso il prossimo turno (qualora venisse raggiunto) con un altro spirito.

Passiamo ora alle due formazioni che hanno ancora speranze di qualificazione, ma che sono costrette ad inseguire. Tra le due, quella con maggiori chances è chiaramente il Darussafaka, anche se il ko rimediato ieri pomeriggio a Mosca contro il CSKA non ha di certo aiutato la compagine turca nella propria rincorsa. L'ottavo posto dista attualmente due lunghezze con tre gare ancora da giocare, e domani per la formazione di coach David Blatt c'è da superare l'ostacolo Galatasaray, in un derby turco divenuto ancor più complicato da giocare a causa dell'ottimo momento vissuto dai ragazzi di coach Ataman. Tre vittorie nelle ultime quattro gare - due delle quali contro Real e Olympiacos - per Guler e compagni, che potrebbero sancire l'eliminazione dei rivali cittadini condannandoli alla sconfitta: eliminazione che arriverebbe se, nel frattempo, vincessero anche Efes e Stella Rossa. Discorso ancor più complicato è quello che riguarda lo Zalgiris Kaunas. O meglio, non è complicato spiegare ciò che servirà ai lituani per qualificarsi, bensì il percorso da fare dai ragazzi di coach Jasikevicius, i quali devono vincere tutte e tre le restanti partite e al tempo stesso sperare che le tre formazioni che li precedono le perdano tutte. Difficile a farsi quest'ultima ipotesi, un po' meno complicata la prima, visto che la prima delle ultime tre rivali stagionali dei baltici è il Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani sono reduci dalla grande vittoria contro il Fenerbahce, ma senza alcuna chance di passare il turno potrebbero allentare un po' la presa, anche se il fattore campo potrebbe incidere in loro favore.

Servirà il miglior Raduljica all'Olimpia
Servirà il miglior Raduljica all'Olimpia

Poco o nulla da dire nelle altre quattro gare in programma in questi due giorni, soprattutto per quella del Forum tra la EA7 Emporio Armani Milano e il Brose Bamberg. Entrambe le formazioni sono già eliminate dalla competizione, con la compagine di coach Repesa che sta anche pagando una serie di infortuni e di assenze che potrebbero incidere anche in un campionato che però, almeno finora, è dominato. I tedeschi, invece, approfitteranno di questa trasferta italiana per riportare a casa - almeno per qualche ora - due prodotti del nostro movimento come Nicolò Melli e il coach Andrea Trinchieri, decisamente meno amato dal pubblico di Assago rispetto al suo giocatore in quanto ex allenatore di Cantù. Piuttosto interessante la sfida che metterà di fronte il Baskonia Vitoria Gasteiz e il Panathinaikos, se non altro perchè queste due formazioni si giocheranno questa sera il quinto posto. Entrambe sono appaiate ed entrambe mantengono anche la speranza di balzare, da qui alla fine della regular season, al quarto posto. Una posizione che regalerebbe anche il fattore campo a favore nei quarti di finale, che si giocheranno al meglio delle tre partite. Partita che assume una certa importanza, dunque, con i baschi che non vogliono perdere davanti al proprio pubblico e coach Pascual che proverà a tirare uno scherzone ai suoi connazionali.

Ci spostiamo infine nella lotta per il primo posto, che rimane serrata e continua ad opporre il Real Madrid e il CSKA Mosca. Un vero e proprio partitone attende la formazione di coach Laso, che approderà al Pireo per affrontare l'Olympiacos. Il successo ottenuto in quel di Belgrado ha letteralmente galvanizzato la compagine ateniese, che ora attende la visita dello squadrone blanco per tentare di vincere e di agganciare proprio Llull e compagni. Decisamente un pensiero opposto per le merengues, che con il largo successo nel Clasico si sono assicurati un posto tra le prime quattro ma intendono portare a casa il primato a fine regular season per avere un sorteggio più morbido - se così si può dire - ai quarti. Derby moscovita, invece, per la formazione campione in carica che andrà a far visita all'Unics Kazan. La formazione padrona di casa cercherà, in queste ultime tre partite, di lasciare all'Olimpia l'ingrato ruolo di fanalino di coda della competizione, ma difficilmente potrà arrivare un successo questa sera, visto che il CSKA ha la stessa intenzione del Real di chiudere davanti a tutti questa regular season, per confermare la propria superiorità sul resto del field di partecipanti.