Finisce ufficialmente l'esperienza in Spagna per l'ex numero uno del Draft NBA Andrea Bargnani, che ha rescisso il contratto con il Baskonia. Il nazionale italiano aveva firmato un biennale la scorsa estate, ma complici i numerosi problemi fisici, gli spagnoli hanno preferito lasciarlo libero da subito. Questo lo striminzito comunicato rilasciato sul sito dei baschi: "Il Saski Baskonia e il giocatore italiano Andrea Bargnani hanno trovato un accordo per rescindere il contratto che vincolava le parti. Tutto lo staff augura ad Andrea buona fortuna sia professionale che personale."

Bargnani non scendeva in campo da febbraio per via di un infortunio, dopo aver accumulato nella prima parte di stagione 14 partite in ACB (11.5 ppg e 2.5 rpg) e 15 in Eurolega (8.8 ppg 1.8 rpg). Negli ultimi giorni sono state parecchie le indiscrezioni che lo vedrebbero in procinto di firmare in A2 (Virtus Roma?) per i playoff, ma più probabilmente si fermerà per tornare carico ad Eurobasket con la nazionale. Più improbabile un ritiro immediato (a soli 31 anni) ipotizzato da alcune testate spagnole.

STORIA - Bargnani cresce cestisticamente tra le fila della Stella Azzurra, prima di trasferirsi nel 2003 a Treviso dove si afferma come il migliore talento del basket europeo. Tra il 2005 e il 2006 arrivano i primi importanti riconoscimenti, con lo scudetto vinto con la Benetton seguito dal premio di miglior giovane del campionato, a cui segue il trofeo di Rising Star come miglior Under 22 dell'Eurolega. Le sirene della NBA attraggono Andrea, che si rende eleggibile e viene chiamato con la scelta numero uno nel Draft 2006 dai Toronto Raptors. E' il primo italiano in assoluto ad essere scelto nel primo giro del draft, nonchè il primo europeo scelto alla posizione numero 1. Nei sette anni passati in Canada, Bargnani inizia ad essere colpito dai primi infortuni ma riesce comunque a rispettare le aspettative con ottime prestazioni. Il suo career high arriva il 9 dicembre 2010 al Madison Squadre Garden, quando chiude con 41 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Dopo un'annata negativa nel 2013, il lungo italiano viene scambiato a New York. Ad un inizio positivo, nel quale Bargnani si conquista il posto da titolare, seguono i soliti infortuni che lo costringono ad un lungo stop e lo fanno uscire completamente dalle rotazioni. Nel luglio 2015 firma un biennale a minimo salariale con Brooklyn, ma l'accordo si interrompe già nel marzo successivo per problemi con lo staff. In seguito il romano ha pubblicamente criticato lo stesso per via dei pochi minuti concessigli rispetto a quelli promessi ad inizio stagione. Nell'estate 2016 Bargnani decide di tornare in Europa e firma con il Baskonia, rifiutando parecchie offerte da altre squadre di Eurolega.